Pulsazioni tra ano e testicoli
salve a tutti, è da circa un mese e mezzo che avverto delle pulsazioni molto molto fastidiose (ma non dolorose) tra l'ano e i testicoli, sono molto frequenti e a volte non riesco neanche a dormire dal fastidio. è iniziato tutto un mese fa, queste pulsazioni sono iniziate e sono durate per circa 1 settimana e mezza, e qui la cosa che mi preoccupa di più! ad un certo punto sono sparite da sole ed è subentrato quello che ho letto sembra chiamarsi "prolasso rettale". infatti appena queste sono scomparse il retto ha subito una discesa verso il basso, questo è molto fastidioso e non mi da pace in qualsiasi posizione mi metta. anche questo sintomo è durato per circa una settimana, dopodichè tutto è scomparso come era venuto, purtroppo il benestare è durato poco perchè adesso tutti i sintomi sono tornati alla ribalata e contemporaneamente. quindi al momento ho queste continue pulsazioni e il retto abbassato. mi sembra come se i nervi non tenessero. in cocomitanza con tutto questo circa 3 settimane fa dopo un rapporto ho avvertito per 2 o 3 giorni un bruciore mai avuto all'uretra, ho fatto i prelievi e mi hanno trovato "streptoccocco" gruppo b. la dottoressa mi ha dato antibiotico levoxacin 500 mg per 10 giorni, ho finito la cura proprio ieri.
premetto che ho un valgismo ai piedi che mi ha scombinato molto la postura. non so se può centrare qualcosa.
mi affifdo ad un vostro parere in quanto con tutto questo mischiarsi di sintomi non so neanche a chi rivolgermi.
ringrazio anticipamente
cordiali saluti
premetto che ho un valgismo ai piedi che mi ha scombinato molto la postura. non so se può centrare qualcosa.
mi affifdo ad un vostro parere in quanto con tutto questo mischiarsi di sintomi non so neanche a chi rivolgermi.
ringrazio anticipamente
cordiali saluti
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Per prima cosa dovrebbe sottoporsi ad una visita chirurgica per escludere che si tratti effettivamente di un prolasso rettale.
Dopo di che se non si trattasse di ciò non escluderei problematiche posturali alla base delle parestesie perineali da lei riferite.
Dopo di che se non si trattasse di ciò non escluderei problematiche posturali alla base delle parestesie perineali da lei riferite.
Dr Mirco Castiglioni
Specialista in Urologia
Andrologo
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 28k visite dal 16/04/2011.
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