Emorroidi e rischio infezioni da mrsa
Salve, sono un probabile poratore di Stafilococco Aureo MRSA da quando ho avuto una infezione a causa di questo batterio l'anno scorso, con tonsillite e febbre e linonodi collo gonfi per 4 mesi circa (dall'antibiogramma resistente a tutti i betalattamici con PBP modificate ma sensibile agli altri antibiotici). Avendo anche da anni un piccolo problema emorroidario e/o di ragade anale con un pò di saguinamento rosso vivo (a striscia sulle feci e sulla carta)vorrei sapere:
1) se questa "porta d'entrata" può essere un enorme pericolo per eventuale batteriemia importante di questo microrganismo (nel caso fosse presente nell'intestino come nel cavo orale) oppure posso stare in linea di massima abbastanza sereno che trattandosi di piccole lesioni il sistema immunitario di una persona sana dovrebbe preservarlo da rischi di infezioni sistemiche di estrema gravità da parte di questo batterio antibiotico resistente.
2)anche non ci fossero grandi rischi per questo aspetto infettivo come potrei risolvere il problema sanguinamento in breve?
3) è consigliabile sempre e comunue prendere integratori di fermenti lattici ciclicamente(e ogni quanto tempo in 1 anno?) per tenere sempre alta e funzionale la flora batterica non patogena che funge chiaramente da antagonista nella colonizzazione dell'intestino da parte di patogeni?
Grazie mille delle risposte che mi darete. Saluti.
1) se questa "porta d'entrata" può essere un enorme pericolo per eventuale batteriemia importante di questo microrganismo (nel caso fosse presente nell'intestino come nel cavo orale) oppure posso stare in linea di massima abbastanza sereno che trattandosi di piccole lesioni il sistema immunitario di una persona sana dovrebbe preservarlo da rischi di infezioni sistemiche di estrema gravità da parte di questo batterio antibiotico resistente.
2)anche non ci fossero grandi rischi per questo aspetto infettivo come potrei risolvere il problema sanguinamento in breve?
3) è consigliabile sempre e comunue prendere integratori di fermenti lattici ciclicamente(e ogni quanto tempo in 1 anno?) per tenere sempre alta e funzionale la flora batterica non patogena che funge chiaramente da antagonista nella colonizzazione dell'intestino da parte di patogeni?
Grazie mille delle risposte che mi darete. Saluti.
[#1]
1. Stia sereno: non mi pare un rischio degno di tale nome.
2. Questa domanda imporrebbe una risposta che pero' sul sito non possiamo dare: solo chi visita il paziente e' in grado di formulare le scelte terapeutiche del caso.
3. No, non servono a granche'.
Cordiali saluti
2. Questa domanda imporrebbe una risposta che pero' sul sito non possiamo dare: solo chi visita il paziente e' in grado di formulare le scelte terapeutiche del caso.
3. No, non servono a granche'.
Cordiali saluti
dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com
[#2]
Utente
Grazie Dottore...ma solo per curiosità... il motivo per cui il rischio è minimo per infezione sistemica da MRSA tramite emorroidi o ragadi è perchè la batteriemia sarebbe cmq di piccola entità (ed il sitema immunitario quindi bloccherebbe la cosa) o perchè (come mi disse un infettivologo tempo fà) per quanto il microrganismo in oggetto sia un osso duro, solo alcuni ceppi tossici meno comuni da noi tipo l'USA500 o l'MRSA ospedaliero multiresistente (HA-MRSA) hanno maggiori peculiarità per la moltiplicazione di un certo livello nel circolo ematico rispetto ad altri MRSA di tipo comunitaro (CA-MRSA). Grazie.
[#3]
La domanda e' molto tecnica, e la risposta precisa gliela puo' dare probabilmente soltanto chi si occupa specificamente di questi argomenti: un centro di epidemiologia universitatio, forse... Io posso dirle che le infezioni per questa via sono estremamente improbabili.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 4.7k visite dal 25/03/2011.
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