Dolore anale continuo
salve
sono uno studente di 24 anni. la mia vicenda inizia 3 anni fa quando a seguito di forti bruciori durante la minzione e recondomi dalla guardia medica mi è stata diagnosticata una cistite curate per una settimana con ciproxin. la cura per fortuna ha un esito positivo.
ma durante dicembre dello stesso anno (2008) mi ritornano i sintomi della cistite avuta in precedenza a cui si aggiunge un dolore costante nella zona perineale e anche al pene (in modo particoarle nella zona subito sotto il glande che io collego all'uretra).
accusati questi sintomi mi reco dal medico di base che mi diagnostica una prostatite e mi prescrive un antibiotico - di cui non ricordo il nome -
la cura dura 8 giorni ma dopo questi giorni il malore-fastidio-bruciore non passa.
ritorno dal medico e mi prescrive un antibiotico di solo 3 dosi per un ipotetica uretrite.
la situazione non cambia.
decido di andare da uno specialista urologo a cui racconto la mia vicenda. dopo la sua visita la sua diagnosi e FLOGOSI DELLE VIE SPERMATICHE.
cura masiccia di antibiotico -ciproxin- per 2 mesi con integratori per la prostata.
la situazione migliora ma poco dopo ritorna tutto come prima. fatte analisi sangue -psa nella norma- esami dello sperma -nella norma- e fatta anche una ecografia scrotale in cui si nota VARICOCELE di II grado.
passa il tempo e la situazione da ottobre 2009 ad oggi non è molto cambiata!
anzi oltre a quei sintomi si sono aggiunti altri.
Premettendo che faccio una vita molto sedentaria (niente sport), e per il tipo di studio che faccio capita di rimanre più di 10 ore attaccati al computer seduto, e vista la mia storia precedente vorrei porvi il mio problema che mi mette molta apprensione :
DA UN PO TEMPO SOFFRO DI UN DOLORE ANALE CHE MI METTE MOLTO A DISAGIO POICHè NON RIESCO A STARE SEDUTO SIA IN CASA-UNIVERSITà-TRENO.
DOLORE CHE NASCE ALL'INTERNO DELL'ANO E POI PASSA ANCHE NELLA ZONA PERINEALE E A VOLTE ANCHE NEI GLUTEI PER POI PASSARE A LIVELLO INGUINALE E POI PUBE.
QUESTO DOLORE PERSISTE NELLA GIORNATA APPENA MI SIEDO E VA VIA SOLO QUANDO VADO A DORMIRE O COMUNQUE SONO SDRAIATO PER POI RIPRESENTARSI IL MATTINO SEGUENTE APPENA MI METTO A TAVOLA PER LA COLAZIONE.
essendo anche molto apprensivo ansioso e IPOCONDRIACO la sitazione peggiora poichè penso sempre al peggio.
sperando in un vostro consulto e anche un vostro conforto saluto cordialmente!
sono uno studente di 24 anni. la mia vicenda inizia 3 anni fa quando a seguito di forti bruciori durante la minzione e recondomi dalla guardia medica mi è stata diagnosticata una cistite curate per una settimana con ciproxin. la cura per fortuna ha un esito positivo.
ma durante dicembre dello stesso anno (2008) mi ritornano i sintomi della cistite avuta in precedenza a cui si aggiunge un dolore costante nella zona perineale e anche al pene (in modo particoarle nella zona subito sotto il glande che io collego all'uretra).
accusati questi sintomi mi reco dal medico di base che mi diagnostica una prostatite e mi prescrive un antibiotico - di cui non ricordo il nome -
la cura dura 8 giorni ma dopo questi giorni il malore-fastidio-bruciore non passa.
ritorno dal medico e mi prescrive un antibiotico di solo 3 dosi per un ipotetica uretrite.
la situazione non cambia.
decido di andare da uno specialista urologo a cui racconto la mia vicenda. dopo la sua visita la sua diagnosi e FLOGOSI DELLE VIE SPERMATICHE.
cura masiccia di antibiotico -ciproxin- per 2 mesi con integratori per la prostata.
la situazione migliora ma poco dopo ritorna tutto come prima. fatte analisi sangue -psa nella norma- esami dello sperma -nella norma- e fatta anche una ecografia scrotale in cui si nota VARICOCELE di II grado.
passa il tempo e la situazione da ottobre 2009 ad oggi non è molto cambiata!
anzi oltre a quei sintomi si sono aggiunti altri.
Premettendo che faccio una vita molto sedentaria (niente sport), e per il tipo di studio che faccio capita di rimanre più di 10 ore attaccati al computer seduto, e vista la mia storia precedente vorrei porvi il mio problema che mi mette molta apprensione :
DA UN PO TEMPO SOFFRO DI UN DOLORE ANALE CHE MI METTE MOLTO A DISAGIO POICHè NON RIESCO A STARE SEDUTO SIA IN CASA-UNIVERSITà-TRENO.
DOLORE CHE NASCE ALL'INTERNO DELL'ANO E POI PASSA ANCHE NELLA ZONA PERINEALE E A VOLTE ANCHE NEI GLUTEI PER POI PASSARE A LIVELLO INGUINALE E POI PUBE.
QUESTO DOLORE PERSISTE NELLA GIORNATA APPENA MI SIEDO E VA VIA SOLO QUANDO VADO A DORMIRE O COMUNQUE SONO SDRAIATO PER POI RIPRESENTARSI IL MATTINO SEGUENTE APPENA MI METTO A TAVOLA PER LA COLAZIONE.
essendo anche molto apprensivo ansioso e IPOCONDRIACO la sitazione peggiora poichè penso sempre al peggio.
sperando in un vostro consulto e anche un vostro conforto saluto cordialmente!
Puo' darsi che non sia null'altro che una sensazione, ma potrebbe anche trattarsi di un problema organico effettivamente presente. Purtroppo pero' senza visitarla non si puo' dire davvero nulla: prenoti una visita proctologica al piu' vicino ospedale, poi ci faccia sapere.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com

Utente
innanzi tutto grazie per la risposta...
ma secondo lei, dalla sua esperienza, potrebbe trattarsi di una cosa seria??
la cosa mi sta mettendo davvero tanta ansia!
ma secondo lei, dalla sua esperienza, potrebbe trattarsi di una cosa seria??
la cosa mi sta mettendo davvero tanta ansia!
Se sta pensando ad un tumore direi che non credo: sarebbe un esordio sintomatologico davvero bizzarro! E poi la sua eta' la mette in condizioni di sperare bene. Per il resto, ripeto, ci vorrebbe una visita.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.2k visite dal 17/03/2011.
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