Fistola retto-vaginale
salve ,scrivo per avere maggiori informazioni sulla natura delle fistole "retto-vaginali".
Oggi hanno segnalato a mia nonna (73 anni)la presenza di una fistola "retto/vaginale" ,che e' stata definita "sporca" dalla dottoressa.
Premesso che a mia nonna era stato diagnosticato un tumore al retto 18 anni fa' ,che fu asportato con successo a milano.
Dopo 18 anni passati in perfetta salute e senza recidive(convivendo col piccoli problemi di colon irritabile / emorroidi) ,recentemente ha incominciato a lamentare delle piccole perdite(che erano state imputate alle emorroidi) e in seguito al controllo di oggi e' stata riscontrata la suddetta fistola, che ad avviso della dottoressa non era stata notata nelle precedenti visite(l'ultima risale ad un mese fa).
Circa sei mesi fa' per un periodo altrettanto lungo per alleviare i dolori alla alla schiena (dovuti ad uno schiacciamento vertebrale)si e' sottoposta ad una cura a base di cortisone (voltaren) abusando talvolta del suddetto medicinale.(attualmente ha interrotto la cura)
Nell'ultimo mese riscontrando fastidi gastro-intestinali(non dolorosi)si era sottoposta ad una visita in seguito alla quale gli erano stati prescritti dei "lavaggi" (nulla di piu').
Oggi invece gli e' stato riscontrata la formazione di questo "canale",i medici pur rassicurandola , gli hanno consigliato un ricovero d'urgenza con relativo intervento (per prevenire eventuali infezioni).
Chiedo un vostro consulto per avere informazioni relative alla "patologia"(rischi ,tempi del decorso,possibili evoluzioni) , all'operazione (tempi/rischi) e riguardo alla possibile natura "cancerogena" di tale fistola(?).
Ringrazio in anticipo per il parere professionale.
Oggi hanno segnalato a mia nonna (73 anni)la presenza di una fistola "retto/vaginale" ,che e' stata definita "sporca" dalla dottoressa.
Premesso che a mia nonna era stato diagnosticato un tumore al retto 18 anni fa' ,che fu asportato con successo a milano.
Dopo 18 anni passati in perfetta salute e senza recidive(convivendo col piccoli problemi di colon irritabile / emorroidi) ,recentemente ha incominciato a lamentare delle piccole perdite(che erano state imputate alle emorroidi) e in seguito al controllo di oggi e' stata riscontrata la suddetta fistola, che ad avviso della dottoressa non era stata notata nelle precedenti visite(l'ultima risale ad un mese fa).
Circa sei mesi fa' per un periodo altrettanto lungo per alleviare i dolori alla alla schiena (dovuti ad uno schiacciamento vertebrale)si e' sottoposta ad una cura a base di cortisone (voltaren) abusando talvolta del suddetto medicinale.(attualmente ha interrotto la cura)
Nell'ultimo mese riscontrando fastidi gastro-intestinali(non dolorosi)si era sottoposta ad una visita in seguito alla quale gli erano stati prescritti dei "lavaggi" (nulla di piu').
Oggi invece gli e' stato riscontrata la formazione di questo "canale",i medici pur rassicurandola , gli hanno consigliato un ricovero d'urgenza con relativo intervento (per prevenire eventuali infezioni).
Chiedo un vostro consulto per avere informazioni relative alla "patologia"(rischi ,tempi del decorso,possibili evoluzioni) , all'operazione (tempi/rischi) e riguardo alla possibile natura "cancerogena" di tale fistola(?).
Ringrazio in anticipo per il parere professionale.
[#1]
Le fistole retto vaginali possono dipendere da varie cause, infiammatorie, neoplastiche, postchirurgiche, esiti di radioterapia ed altro.Indicazioni e prognosi sono molto variabili in base alla situazione locale ed alle condizioni della paziente. Una visita chirurgica è sicuramente indicata. Auguri!
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
[#2]
Gentile utente
Tutto le sarà chiarito al momento del trattamento chirurgico e dipenderà dalle cause che hanno determinato tale comunicazione tra retto e vagina(neoplastiche infiammatorie, traumatiche, etc.) dall'altezza della fistola(vicino all'ostio vaginale o più in alto?) e dal tipo di intervento che potrebbe richiedere la necessità di confezionare una colostomia(ano preternaturale).
Tutto le sarà chiarito al momento del trattamento chirurgico e dipenderà dalle cause che hanno determinato tale comunicazione tra retto e vagina(neoplastiche infiammatorie, traumatiche, etc.) dall'altezza della fistola(vicino all'ostio vaginale o più in alto?) e dal tipo di intervento che potrebbe richiedere la necessità di confezionare una colostomia(ano preternaturale).
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.9k visite dal 28/02/2011.
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