Operazione di emorroidi di 3° grado con tecnica longo

Sono stata operata di emorroidi con la tecnica Longo, ho avuto molto dolore dopo l'operazione come se mi avessero spaccato l'osso sacro e tuttoggi dopo un un anno e mezzo quel dolore mi ritorna sempre, le emorroidi hanno continuato a scendermi da subito dopo l'operazione. Ma i problemi più grossi non sono quelli.Da subito dopo l'operazione al primo ciclo che mi è venuto ho notato subito uno strano dolore al fianco sinistro, dolore che andava attenuandosi col passare del ciclo, ho fatto varie ecografie e il mio ginecologo continuava a dirmi che non dipendeva dall'ovaio perchè ecograficamente era tutto a posto. questo dolore col passare del tempo iniziava a farsi sentire anche quando non mi veniva il ciclo.Finchè un giorno dopo una gravidanza andata a finire male, ho subito un raschiamento, sono stata dimessa e ricoverata subito dopo perchè iu dolori persistevano. Dopo un paio di giorni i dolori all'utero sono passati ma persistevano quelli al fianco e con una ecografia interna hanno stabilito che li avevo quando loro toccavano l'ovaio sinistro. Ora la domanda è questa, è possibile dato che le ovaie si trovano a schiena al canale retale che durante l'operazione per le emorroidi qualche punto di sutura possa aver preso l'ovaio sinistro? Considerando il fatto che essendo io obesa e considerando la posizione in cui sono stata messa le ovaie potevano essere compresse sul canale retale. Un altra domanda, con l'ecografia se ci fossero i punti di sutura si vedrebbero? Vi faccio queste domande perchè a qualsiasi medico mi sia rivolta quando accennavo al fatto che il dolore l'avevo avuto dopo l'operazione delle emorroidi mi dicevano che non c'entrava niente. Spero che mi rispondiate perchè mi sa che siete l'ultima spiaggia.
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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250
Infatti non credo proprio che il dolore all'ovaio possa essere causato dalle emorroidi e dal conseguente intervento. Fossi in lei cercherei di capire, con l'aiuto di un Proctologo che possa visitarla, come mai l'intervento, a suo dire, non sia stato risolutivo, ma in ogni caso i disturbi di origine ginecologica non hanno nulla a che vedere con la tecnica Longo.
Cordiali saluti

dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com

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