Ano o sfintere stretto e impossibilità di rapporti anali
Sesso maschile, 30 anni. Circa un anno fa sono stato operato per una ragade anale con ipertono e mi è stata praticata una sfinterotomia laterale. L'intervento è riuscito perfettamente, come constatato anche nelle successive visite di controllo, proseguite per oltre 6 mesi.
Vengo all'oggetto del consulo.
Sono omosessuale e ho un partner stabile, ma vivo la mia situazione sessuale in modo incompleto perchè non sono mai riuscito (nemmeno prima dell'intervento) a sperimentare la penetrazione anale, in quanto credo di avere l'ano (o forse lo sfintere) troppo stretto e poco elastico.
Inutili sono stati anche lubrificanti ad hoc perchè la penetrazione risulta ugualmente impossibile e, forzando eccessivamente, anche il solo tentativo molto doloroso. Prima dell'intervento, feci presente al chirurgo questo mio problema e mi disse che la sfinterotomia avrebbe migliorato questa funzionalità, ma così non è stato, tutto è come prima.
Non so se rivolgermi al proctologo, perchè in fondo non ho alcuna patologia.
Quali esami diagnostici potrebbero risultare opportuni? (Videoproctoscopia digitale?)
Quali potrebbero essere i rimedi? (Dilatan, intervento chirurgico?)
Mi scuso se trattasi di argomento "imbarazzante", ma ritengo che la sessualità abbia un peso rilevante nel generale benessere psico-fisico dell'essere umano.
Grazie per l'attenzione.
Vengo all'oggetto del consulo.
Sono omosessuale e ho un partner stabile, ma vivo la mia situazione sessuale in modo incompleto perchè non sono mai riuscito (nemmeno prima dell'intervento) a sperimentare la penetrazione anale, in quanto credo di avere l'ano (o forse lo sfintere) troppo stretto e poco elastico.
Inutili sono stati anche lubrificanti ad hoc perchè la penetrazione risulta ugualmente impossibile e, forzando eccessivamente, anche il solo tentativo molto doloroso. Prima dell'intervento, feci presente al chirurgo questo mio problema e mi disse che la sfinterotomia avrebbe migliorato questa funzionalità, ma così non è stato, tutto è come prima.
Non so se rivolgermi al proctologo, perchè in fondo non ho alcuna patologia.
Quali esami diagnostici potrebbero risultare opportuni? (Videoproctoscopia digitale?)
Quali potrebbero essere i rimedi? (Dilatan, intervento chirurgico?)
Mi scuso se trattasi di argomento "imbarazzante", ma ritengo che la sessualità abbia un peso rilevante nel generale benessere psico-fisico dell'essere umano.
Grazie per l'attenzione.
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Ovviamente tutto dovra' essere valutato preventivamente dal suo Medico di Famiglia, ma penso che possa essere suggerita una prescrizione per una manometria rettale (per verificare se ci fosse un ipertono anale) e poi forse un ciclo di utilizzo del Dilatan per aumentare l'elasticita' dello sfintere.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 13.3k visite dal 10/02/2011.
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