Escrescenza carnosa anale
Buongiorno,
Vi scrivo per avere una breve consulta su un problema che ho riscontrato da circa 2 mesi.
Premetto che soffro di emorroidi giá da alcuni anni, in forma piuttosto lieve (fuoriuscita sporadica di sangue al defecare, ma assenza di dolore o altri tipi di molestie).
Tre mesi fa circa ho sostenuto una visita urológica, con ispezione anale manuale (la visita era dovuta ad un problema rivelatosi temporaneo e che non ha avuto bisogno di cure).
Durante i 2/3 giorni successivi alla visita, ho avuto fuoriuscite di sangue (rosso vivo) al defecare, che ho considerato conseguenza della stimolazione manuale e della presenza di emorroidi, nonostante da mesi non avessi sintomi evidenti.
Successivamente, notai la formazione di una piccola escrescenza carnosa, che in un primo momento identificai come emorroide. Col passare dei giorni peró, al non avere ulteriori fuoriuscite di sangue e verificando come l’escrescenza continuava a crescere, decisi di farmi visitare dal mio medico, a cui presentai oralmente la stessa situazione fin qui descritta.
Senza una visita, semplicemente basandosi sul mio racconto, il medico mi diagnosticó una emorroide esterna (molto esterna direi io).
Attualmente l’escrescenza carnosa si presenta con una lunghezza di circa 3cm, è di forma allungata, con uno spessore di pochi mm, estremamente flessibile. Si potrebbe definire come un filo carnoso, non so se rendo l’idea. Assenza totale di dolore e sangue al defecare.
Immagino che la semplice descrizione non sia sufficiente per una diagnosi, ma si potrebbe confermare la presenza di “emorroide molto esterna” come suggerito dal medico di base (senza visita), sviluppatasi per la stimolazione della visita urologica?
Vi ringrazio anticipatamente per la risposta.
Saluti cordiali.
Vi scrivo per avere una breve consulta su un problema che ho riscontrato da circa 2 mesi.
Premetto che soffro di emorroidi giá da alcuni anni, in forma piuttosto lieve (fuoriuscita sporadica di sangue al defecare, ma assenza di dolore o altri tipi di molestie).
Tre mesi fa circa ho sostenuto una visita urológica, con ispezione anale manuale (la visita era dovuta ad un problema rivelatosi temporaneo e che non ha avuto bisogno di cure).
Durante i 2/3 giorni successivi alla visita, ho avuto fuoriuscite di sangue (rosso vivo) al defecare, che ho considerato conseguenza della stimolazione manuale e della presenza di emorroidi, nonostante da mesi non avessi sintomi evidenti.
Successivamente, notai la formazione di una piccola escrescenza carnosa, che in un primo momento identificai come emorroide. Col passare dei giorni peró, al non avere ulteriori fuoriuscite di sangue e verificando come l’escrescenza continuava a crescere, decisi di farmi visitare dal mio medico, a cui presentai oralmente la stessa situazione fin qui descritta.
Senza una visita, semplicemente basandosi sul mio racconto, il medico mi diagnosticó una emorroide esterna (molto esterna direi io).
Attualmente l’escrescenza carnosa si presenta con una lunghezza di circa 3cm, è di forma allungata, con uno spessore di pochi mm, estremamente flessibile. Si potrebbe definire come un filo carnoso, non so se rendo l’idea. Assenza totale di dolore e sangue al defecare.
Immagino che la semplice descrizione non sia sufficiente per una diagnosi, ma si potrebbe confermare la presenza di “emorroide molto esterna” come suggerito dal medico di base (senza visita), sviluppatasi per la stimolazione della visita urologica?
Vi ringrazio anticipatamente per la risposta.
Saluti cordiali.
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Certo è possibile si tratti di un gavocciolo prolassato ma ancher altre ipotesi tra le quali ad esempio un polipo del canale anale vanno considerate, credo quindi una visita proctologica sia consigliabile per far chiarezza. Auguri!
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 16.5k visite dal 17/01/2011.
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