Emorroidi ponte prolassato dopo miligan morgan
Sono stato operato di miligan morgan a novembre 2010 e quasi dopo 15-20 giorni ho notato la fuoriuscita di un prolasso.
a distanza di 2 mesi il prolasso e' veramente fastidioso in quanto mi esce da fuori anche quando sono in piedi ad aspettare.
Quest prolasso e' certamente piu' piccolo di quello che avevo prima dell'intervento ma decisamente piu' fastidioso,esso e' formato da una (penso)vena gonfia con alla base (verso le gambe,intendo)un nodulo piu duro.
La gran parte della vena(suppongo sia una vena) mi rientra dopo la defecazione,ma il nodulo alla base devo rimetterlo in sede manualmente,e poi cosi di improvviso(tipo se mi chino o faccio movimenti simili)esce da fuori ,e mi occorre rimetterlo in sede manualmente.
Il mio proctologo,(di cui non ho massima fiducia)tende a prendere le situazioni sottogamba,infatti prima di operarmi affermava che potevo guarire di emorroidi senza intervento seguendo una dieta adeguata,nonostante avessi emorroidi di 3 grado ,che rientravo manualmente.
Dopo varie inutili e dolorose legature elastiche mi ha operato optando per la miligan morgan.
Dopo il dolore immane mi ritrovo in una situazione ancora piu scomoda di quella di partenza,con il prolasso pronto ad uscire in qualsiasi momento,e lui afferma che Puo' essere un ponte dell'operazione che prolassa,e di aspettare 3 mesi e poi nel caso effettuare una legatura elastica.
Addiritura mi ha anche detto che potrebbe essere frutto della mia immaginazione
perche' esternamente non si vede nulla e se volgio posso anche riprendere ad andare in palestra (faccio body building leggero) .
Dopo queste parole mi sono sentito un po' preso in giro,e ora mi chiedo se un ponte possa veramente prolassare come una emorroide,se puo essere riducibile con legatura elastica,e se e' meglio andare da qualche altro medico.
Inoltre a me piacerebbe riprendere l'attivita in palestra ma non mi fido molto delle sue parole,in piu' sto prendendo venoruton da 15 giorni e la situazione e' migliorata,in quanto il prolasso e' un po piu' controllabile,anche se non so se dipende dal venoruton o dal tempo che passa.
Grazie a tutti coloro che interverrano e mi aiuteranno
a distanza di 2 mesi il prolasso e' veramente fastidioso in quanto mi esce da fuori anche quando sono in piedi ad aspettare.
Quest prolasso e' certamente piu' piccolo di quello che avevo prima dell'intervento ma decisamente piu' fastidioso,esso e' formato da una (penso)vena gonfia con alla base (verso le gambe,intendo)un nodulo piu duro.
La gran parte della vena(suppongo sia una vena) mi rientra dopo la defecazione,ma il nodulo alla base devo rimetterlo in sede manualmente,e poi cosi di improvviso(tipo se mi chino o faccio movimenti simili)esce da fuori ,e mi occorre rimetterlo in sede manualmente.
Il mio proctologo,(di cui non ho massima fiducia)tende a prendere le situazioni sottogamba,infatti prima di operarmi affermava che potevo guarire di emorroidi senza intervento seguendo una dieta adeguata,nonostante avessi emorroidi di 3 grado ,che rientravo manualmente.
Dopo varie inutili e dolorose legature elastiche mi ha operato optando per la miligan morgan.
Dopo il dolore immane mi ritrovo in una situazione ancora piu scomoda di quella di partenza,con il prolasso pronto ad uscire in qualsiasi momento,e lui afferma che Puo' essere un ponte dell'operazione che prolassa,e di aspettare 3 mesi e poi nel caso effettuare una legatura elastica.
Addiritura mi ha anche detto che potrebbe essere frutto della mia immaginazione
perche' esternamente non si vede nulla e se volgio posso anche riprendere ad andare in palestra (faccio body building leggero) .
Dopo queste parole mi sono sentito un po' preso in giro,e ora mi chiedo se un ponte possa veramente prolassare come una emorroide,se puo essere riducibile con legatura elastica,e se e' meglio andare da qualche altro medico.
Inoltre a me piacerebbe riprendere l'attivita in palestra ma non mi fido molto delle sue parole,in piu' sto prendendo venoruton da 15 giorni e la situazione e' migliorata,in quanto il prolasso e' un po piu' controllabile,anche se non so se dipende dal venoruton o dal tempo che passa.
Grazie a tutti coloro che interverrano e mi aiuteranno
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Dr. Stefano Spina
Chirurgo generale, Colonproctologo
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Se la fiducia nel suo Chirurgo e' venuta meno non c'e' molto da discutere: e' consigliabile rivolgersi ad un altro Specialista.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.2k visite dal 10/01/2011.
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