La quale è risultata

Buongiorno a tutti
sono una ragazza di Cagliari,ho l'ernia iatale e soffro di reflusso gastroesofageo.Da 6 mesi soffro di dolori intestinali forti..ho sempre dolore all'addome e allo stomaco,mi crea dolore e gonfiore tutto quello che mangio e passo dallka stitichezza alla diarrea..a volte con muco che mi impedice di vivere serenamente!..Sono stata ricoverata e ho fatto varie analisi tra cui la colonscopia,anche se stata altamente ostacolata dalle mie condizioni visto il dolore intenso che ho provato per via dell'infiammazione e dell'intestino stretto così mi è stato detto dall' anestetista!Il risultato è stato il seguente:
Esame condotto fino al cieco..Mucosa del retto e del sigma lievemente iperemica con accentuazzione del pattern vascolare.Mucosa dei restanti tratti apparentemente nella norma!

L'esito delle biopsie è il seguemte:
N.12 circa frammentini bioptici completamente inclusi.

Diagnosi:
Colite attiva focale.Non plasmocitosi basale.Non aspetti riconducibili a mucosa cronicamente infiammata!

Mi è stato detto di tenermi sotto stretto controllo medico presso un ventro di gastroenterologia..ma dove sono andata non sono stati molto umani..e così sto aspettando di andare da un altro gastroenterologo!Nel frattempo mi è stata data inizialmente terapia con Entocir e Asacol 800 per tre volte al giorno facendo passare l'infiammazione grave poichè deperita.Ora continuo a prendere terapia di Asacol da 800 per 3 volte al dì..ma il dolore c'è perennemente...anche lo stomaco mi duole..non riesco a digerire neppure la carne quasi quasi...non mi è stata fatta nemmeno una gastroscopia nonostante i miei problemi!
Possibile sia solo una semplice colite?non lo credo affatto..se fosse la sindrome dell'intestino irritabile sarebbe passata giusto?...è terribile vivere così..ultimamente ho effettuato l'esame della Calprotectina fecale la quale è risultata a 110..cosa ne pensa dottore?domani farò le analisi del sangue...la prego mi dia il suo parere...
Ringraziandola anticipatamente porgo distinti saluti
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 13.3k 379
Gentile Utente
La sua non è una sindrome dell'intestino irritabile, ma una colite con chiari segni macroscopici di infiammazione intestinale.
La calprotectina fecale è al di sopra dei valori normali a conferma della presenza ancora di una infiammazione in fase attiva.
La presenza di una ernia iatale potrebbe spiegare la sua sintomatologia gastrica.
Si tenga, come le era stato già consigliato, sotto stretto controllo specialistico.

Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com

[#2]
Utente
Utente
La ringrazio tanto dottore..grazie perchè almeno ha charito dei dubbi che mi attanagliano la mente da quest'ultimo brutto periodo che ho avuto..anche perchè ho tanti altri problemi di salute..ma questo è il più brutto..nonostante pure gli altri siano abbastanza seri!Quel gastroenterologo mi ha detto che era una sindrome dell'intestino irritabile...mi ha detto di rilassarmi e di non pensarci...perchè altrimenti sarei stata peggio..volevo proprio vedere lui con i dolori che ho lavorare e vivere serenamente!Volevo chiederle un ultima cosa..ma in questo caso cosa dovrei fare oltre a queste analisi che mi sono state fatte?lei sta solo a napoli o anche a roma? grazie
[#3]
Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 13.3k 379
Attendere che la terapia dia i risultati desiderati, ma sempre sotto controllo specialistico.
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