Emorroidi ed attività sessuale

Buongiorno, gentili dottori.
Soffro di emorroidi da più di 15 anni (oggi ne ho più di 30) e la cosa non mi ha mai causato grossi problemi, dato che sia perdite di sangue sia il dolore erano di modesta entità.
Ultimamente, il fastidio è aumentato proprio a causa dell'aumentato volume delle emorroidi.
Vorrei sapere se, sottoponendomi ad un intervento per eliminare le emorroidi (la natura del quale sarà determinata da una apportuna visita che non ho ancora fatto), potrò, in un futuro, ricevere penetrazione anale.
La lunga storia della mie emorroidi avrà portato ad un restringimento e/o ad una riduzione dell'elasticità dello sfintere anale che potrebbero limitare la possibilità e/o l'opportunità di tale attività da parte di un eventuale mio futuro compagno?
Vi porgo sentiti ringraziamenti.
Riccardo
[#1]
Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.1k 671
Se le emorroidi sono sintomatiche un trattamento e' indicato.Prima e' opportuno eseguire uno studio del colon mediante Rx clisma opaco o colonscopia.
Qualsiasi intervento, se correttamente eseguito, non riduce il tono degli sfinteri ne' condiziona stenosi.Superato l'immediato postoperatorio, non ci sono quindi limitazioni per quanto riguarda l' attivita' sessuale.Auguri!

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

[#2]
Dr. Giuseppe Piasentin Chirurgo generale, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 13
Non sono del tutto d'accordo ncon il collega Favara. Il risultato funzionale e il rischio di complicanze a distanza dipendono dall'estensione e dal grado delle emorroidi. Per quanto riguarda poi l'attività sessuale, grande attenzione va fatta se al paziente viene prospettata una prolassectomia secondo Longo, in cui viene posizionata una sutura interna di punti metallici, che possono rimanere in sede anche per svariati mesi, con il rischio di importanti lesioni peniene al partner.

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