Probabile colite
Salve,è da circa 10 giorni, che ho un leggero mal di pancia che sembra estendersi dietro al fianco sinistro ,ogni volta che mangio sembra aumentare leggermente,da premettere che vado in bagno tutte le mattine due volte senza diarrea le feci sono di colore marrone/giallo,durante il giorno riesco cmq ad espellere aria,questa sensazione di dolore si evidenzia quando indosso pantaloni un po' più stretti che io evito,una cosa che ho notato che quando dormo sul fianco sinistro e come se favorissi il bisogno di andare al bagno.
Se gentilmente potete darmi una soluzione al problema.
Grazie anticipatamente.
Se gentilmente potete darmi una soluzione al problema.
Grazie anticipatamente.
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Il sintomo da lei riferito, inquadrabile come una distensione dolorosa del colon sinistro, è abbastanza aspecifico e comunque poco preoccupante.
Se non sono presenti altri sintomi quali diarrea con muco o sangue o difficoltà all'evacuazione, vomito, febbre, sono probabilmente sufficienti un po' di probiotici (i cosiddetti fermenti lattici), l'eliminazione dalla dieta di alcuni alimenti (legumi, sottaceti, bevande gassate, broccoli, verdure crude, piccanti e spezie, ...) e tutto rientrerà. In caso di persistenza potrà essere opportuna una visita dal suo medico per decidere il da fare.
Se non sono presenti altri sintomi quali diarrea con muco o sangue o difficoltà all'evacuazione, vomito, febbre, sono probabilmente sufficienti un po' di probiotici (i cosiddetti fermenti lattici), l'eliminazione dalla dieta di alcuni alimenti (legumi, sottaceti, bevande gassate, broccoli, verdure crude, piccanti e spezie, ...) e tutto rientrerà. In caso di persistenza potrà essere opportuna una visita dal suo medico per decidere il da fare.
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Se si suppone una Sindrome del Colon Irritabile il termine "Colite" e' da considerarsi non corretto, in quanto a rigor di logica indicherebbe una malattia infiammatoria del colon che (mi auguro vivamente!) lei non abbia. Per fare luce comunque su questi episodi da lei lamentati e' necessario visitarla: chieda al suo Medico di Famiglia di "metterle una mano sulla pancia", come si dice in gergo, e se necessario si sottoponga agli ulteriori accertamenti che eventualmente il Collega dovesse richiederle.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4k visite dal 15/11/2010.
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