Strisce di sangue sulla carta igenica,crema e bruciore
Ho 19 anni e premetto che soffro di stichezza cronica da quando ero bambina. Verso Aprile, dopo aver defecato con difficoltà, ho notato due puntini di sangue sulla carta igenica (ma non sulle feci) di color rosso vivo. Il giorno dopo sono andata da uno specialista che mi ha rassicurata dicendo che forse si trattava di una piccola ragade quindi mi ha prescritto una crema se si fosse ripresentato il problema. Le seguenti volte capitò solo una volta, di nuovo due piccoli puntini ma non applicai la crema.
Adesso sono quattro settimane che prendo un antibiotico nel fine settimana, per un altra cosa, che mi procura diarrea.
Stamattina dopo essere andata in bagno, normalmente senza sforzo e con feci abbastanza chiare e di consistenza normale (nè dure nè liquide) mi sono ritrovata sulla carta igenica strisce di sangue(sempre rosse vivo) di circa 2cm. Così ho deciso di applicare la crema, ma con conseguente bruciore e altre strisce di sangue.
è una ragade/emorroide? può essere la conseguenza delle scariche settimanali di diarrea dovute all'antibiotico?
si consigliano esami?
Ringrazio per la cortese attenzione e spero in una Vostra pronta risposta
Adesso sono quattro settimane che prendo un antibiotico nel fine settimana, per un altra cosa, che mi procura diarrea.
Stamattina dopo essere andata in bagno, normalmente senza sforzo e con feci abbastanza chiare e di consistenza normale (nè dure nè liquide) mi sono ritrovata sulla carta igenica strisce di sangue(sempre rosse vivo) di circa 2cm. Così ho deciso di applicare la crema, ma con conseguente bruciore e altre strisce di sangue.
è una ragade/emorroide? può essere la conseguenza delle scariche settimanali di diarrea dovute all'antibiotico?
si consigliano esami?
Ringrazio per la cortese attenzione e spero in una Vostra pronta risposta
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La diarrea, essendo acida, senza dubbio peggiora le cose. Non sono del tutto convinto si tratti di una ragade: lascerei aperta anche la possibilita' che possa trattarsi di emorroidi. Poiche' pero' la terapia per le due affezioni puo' cambiare notevolmente, e' consigliabile rivolgersi ad uno Specialista che faccia chiarezza e le proponga il giusto trattamento.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.3k visite dal 23/10/2010.
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