Paura tumore colon retto
Un po' di tempo fa avevo scritto qui per "risolvere" un mio piccolo dubbio ma a distanza di qualche mese riscrivo di nuovo.
Nei mesi scorsi ho avuto episodi di sanguinamenti dall'ano dopo la defecazione (piccolissime tracce di sangue) defecazione dolorosa, come se ci fossero degli aghi attorno all'ano. Vedendo che comunque non cessava (tipo ogni 3 o 4 volte si ripresentava il sangue) e che le mie feci diventavano più molli (soprattutto alla mattina dopo aver bevuto latte e caffè) mi sono decisa di fare una rettoscopia. Da essa il medico mi disse che avevo due emorroidi e che molto probabilmente erano queste la cause di tali sanguinamenti e dolori e per il fatto delle feci molli e della mia "piccola" stitichezza di quei giorni, mi disse che il mio intestino è un po' pigro e che soffrendo di colite spastica questi episodi erano del tutto "normali". Mi prescrisse di bere 1litro e mezzo di acqua al giorno e di fare tanto movimento avendo io 20 anni.
Da giugno (mese della rettoscopia) a oggi niente più sanguinamenti se non prurito all'ano notturno, cioè sento che mi pizzica solo di notte e quasi raramente di giorno. E questa mattina quando sono andata in bagno dopo aver defecato con fatica e dolore ho trovato sopra alle feci una striscettina di sangue rosso vivo e mi sono spaventata ancora pur sapendo che molto probabilmente si tratta di emorroidi... Dopo questo racconto volevo sapere se:
-In caso di rettoscopia è possibile vedere se c'erano eventuali tumori?
-Il sanguinamento di questa mattina è sempre causa delle mie due emorroidi?
-Il prurito cosa significa?
Ringrazio infinitamente in anticipo della vostra risposta..
Nei mesi scorsi ho avuto episodi di sanguinamenti dall'ano dopo la defecazione (piccolissime tracce di sangue) defecazione dolorosa, come se ci fossero degli aghi attorno all'ano. Vedendo che comunque non cessava (tipo ogni 3 o 4 volte si ripresentava il sangue) e che le mie feci diventavano più molli (soprattutto alla mattina dopo aver bevuto latte e caffè) mi sono decisa di fare una rettoscopia. Da essa il medico mi disse che avevo due emorroidi e che molto probabilmente erano queste la cause di tali sanguinamenti e dolori e per il fatto delle feci molli e della mia "piccola" stitichezza di quei giorni, mi disse che il mio intestino è un po' pigro e che soffrendo di colite spastica questi episodi erano del tutto "normali". Mi prescrisse di bere 1litro e mezzo di acqua al giorno e di fare tanto movimento avendo io 20 anni.
Da giugno (mese della rettoscopia) a oggi niente più sanguinamenti se non prurito all'ano notturno, cioè sento che mi pizzica solo di notte e quasi raramente di giorno. E questa mattina quando sono andata in bagno dopo aver defecato con fatica e dolore ho trovato sopra alle feci una striscettina di sangue rosso vivo e mi sono spaventata ancora pur sapendo che molto probabilmente si tratta di emorroidi... Dopo questo racconto volevo sapere se:
-In caso di rettoscopia è possibile vedere se c'erano eventuali tumori?
-Il sanguinamento di questa mattina è sempre causa delle mie due emorroidi?
-Il prurito cosa significa?
Ringrazio infinitamente in anticipo della vostra risposta..
[#1]
Dr. Stefano Spina
Chirurgo generale, Colonproctologo
12.5k 250 8
Rispondo con ordine:
- La rettoscopia puo' arrivare a vedere (lo dice il nome stesso) soltanto il retto: se ci fosse un tumore piu' in alto (ma e' altamente improbabile nel suo caso) non si sarebbe comunque visto.
- Con tutta probabilita' la risposta e' si', ma ovviamente solo il Medico che la visita puo' darle certezze.
- Il prurito puo' essere un sintomo che si accompagna alla malattia emorroidaria.
Cordiali saluti
- La rettoscopia puo' arrivare a vedere (lo dice il nome stesso) soltanto il retto: se ci fosse un tumore piu' in alto (ma e' altamente improbabile nel suo caso) non si sarebbe comunque visto.
- Con tutta probabilita' la risposta e' si', ma ovviamente solo il Medico che la visita puo' darle certezze.
- Il prurito puo' essere un sintomo che si accompagna alla malattia emorroidaria.
Cordiali saluti
dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com
[#3]
Dr. Stefano Spina
Chirurgo generale, Colonproctologo
12.5k 250 8
In linea di massima, e sulla sola base di quello che lei ci ha raccontato, direi di no. Ovvio pero' che non posso essere io a prendere questa decisione: puo' farlo soltanto il suo Medico Curante, il quale potrebbe essere a conoscenza di altri importanti particolari riguardo le sue condizioni generali.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.6k visite dal 22/09/2010.
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