Consiglio emorroidi

Salve,

sono una ragazza di 30 anni, soffro dall'adolescenza di un po' di colite e specie negli ultimi anni il mio stomaco è diventato abbastanza sensibile, soprattutto da un anno a questa parte (ho contratto l'helicobacter p., ho fatto la cura, sto meglio ma ho un po' di reflusso).
Il consiglio in ogni caso riguarda le emorroidi. Nel 2006 e nel 2008 ho avuto due episodi di emorroidi fuoriuscite, infiammate, che mi hanno portato ad andare al pronto soccorso di Bologna, con conseguente visita dal chirurgo... l'ultima volta a differenza della prima (cura con farmaci, ecc...), mi è stato consigliato di controllarmele e, nel caso, di "rimetterle a posto" perchè facendo cosi' non si sarebbero infiammate. Ho cominciato a fare cosi'...
a volte rientrano da sole, specie quando le feci sono molli, il piu' delle volte ho scoperto un trucchetto (dopo essere stata in bagno, mi siedo e rientrano subito)...altre volte, piu' raramente e magari in periodi di colite, ecc... devo farle rientrare io... di solito non mi fanno piu' male dopo averle fatte rientrare (magari piu' di una volta durante la giornata e poi il giorno dopo tutto ok). Secondo lei devo tornare dal chirurgo x una visita o posso continuare a controllare cosi'? Non uso mai farmaci, uso solo la vea gel che mi facilita la cosa...

Grazie infinite
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.1k 671
L' impressione è che descriva un prolasso poco sintomatico. Se non crea particolari sintomi e la diagnosi è corretta non è necessaria alcuna terapia, in caso contrario probabilmente la soluzione è chirurgica. Auguri!

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

[#2]
Dr. Edoardo Liberatore Chirurgo generale, Colonproctologo 165 3
Piccola aggiunta a quanto detto dal collega Favara con il quale concordo.
Da come lei descrive il sintomo, sembra trattarsi di emorroidi di II-III grado (rientrano spontaneamente o spingendole un po').
In questi casi un trattamento ambulatoriale, tipo legatura elastica (o scleroterapia) è in genere risolutivo o permette di controllare il fenomeno per lunghissimo tempo.

Dr. Edoardo Liberatore
Specialista in Chirurgia Generale
Proctologo

[#3]
Utente
Utente
Grazie mille delle risposte!
Si, devo dire che prima rientravano da sole, nell'ultimo anno sono io che devo un po' aiutarle.. poi come dicevo ci sono giorni che dopo essere stata in bagno rimangono fuori, si infiammano un po', poi io le rimetto a posto e dopo 1 giorno sto bene... la mia paura è continuando cosi' potrebbero peggiorare?
Le terapie farmacologiche servono solo per i sintomi a quanto mi pare di capire, altrimenti ci sono piccoli interventi...
se secondo voi posso peggiorare vado subito da uno specialista, altrimenti se per ora non mi lamento, diciamo cosi', e posso aspettare, aspetto..
grazie ancora!
[#4]
Dr. Massimo Caporossi Chirurgo generale, Colonproctologo 32
Per ora, a parte le terapie già consigliate, mi limiterei a una terapia medica specifica (che da quanto ho potuto capire Lei non ha fatto) e al controllo delle evacuazioni (anche quelle molto liquide), La scelta di un trattamento più invasivo dipende dalla frequenza dei sintomi e da quanto questi sono invalidanti nelle sue attività quotidiane. La saluto e auguri.

Dr. MASSIMO CAPOROSSI

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