Blocchi intestinali

buongiorno, sono un ragazzo di 22 anni che soffre da 10 di colon irritabile, almeno cosi mi dice il mio medico. il problema è, che questo intestino proprio non mi lascia vivere tranquillo. praticamente il mio intestino è regolare nel senso che vado in bagno regolarmente 1 volta al giorno, ma senza sentire il senso dell'evacuazione completa e con la presenza di tanta flautolenza. ogni 2 settimane circa mi viene una specie di colica , dove alla fine di una ventina di minuti di dolore mi viene un grosso stimolo e faccio una evacuazione dove riesco a liberarmi. ( sembra di evacuare un blocco di feci a cui segue diarrea). da anni ormai sono sotto controllo, ho fatto ecografie tutte negative, ho fatto il clisma opaco doppio contrasto tutto risultato negativo se non per sporcizia residua sulle pareti interne. esami delle feci negative, esami sangue occulto sulle feci negativo, esami del sangue tutto in parametro. non riusciamo a capire proprio cosa potrebbe essere ma il problema non mi lascia vivere tranquillo. e volevo chiedere se a qualche medico era capitato un caso simile e se qualcuno sapeva darmi una risposta. il mio prossimo passo è la colonscopia, speriamo bene ringrazio tutti anticipatamente
saluti
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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250
Se al clisma opaco non si sono riscontrati elementi tali da lasciar pensare ad una Sindrome da Ostruita Defecazione credo che l'unica cosa che rimane da fare e' quella di controllare meglio le abitudini alimentari. Certo, forse la colonscopia potra' darle elementi ulteriori di giudizio, pero' credo che l'unica possibilita' che rimarra' in piedi sara' la Sindrome del Colon Irritabile.
Cordiali saluti

dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com

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Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
LA RINGRAZIO FIN DA ORA DELLA SUA RISPOSTA. ULTERIORMENTE IO SONO STATO IN CURO DA UN DIETOLOGO CON CUI HO FATTO DETERMINATI ACCERTAMENTI COMPRESO IGA INTRASGLUTAMINASI, IGA LATTOSIO E COL QUALE STO SEGUENDO ORMAI DA 18 MESI UNA DIETA PROGRAMMATA PER CAPIRE LA CORRETTA ALIMENTAZIONE. IL PROBLEMA è CHE I RISULTATI NON ARRIVANO O MEGLIO, SONO RIUSCITO A DIMAGRIRE 23 KG MA I DOLORI INTESTINALI RESTANO INVARIATI. E SINCERAMENTE NON SO PIU DOVE SBATTERE LA TESTA.
LA RINGRAZIO ANCORA

SALUTI
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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250
La vita tranquilla e la regolarita' dell'intestino spesso vanno a braccetto: difficile sperare di avere un'attivita' colica regolare se non e' regolare la sua vita, e naturalmente viceversa. Non ci sono peraltro strani trucchi per curare un Colon Irritabile, ma solo pazienza e costanza nel mettere in atto alcuni consigli. Consigli che pero' a questo punto, piu' che da un Dietologo e visto che ormai ha risolto i suoi problemi di sovrappeso, dovrebbe farsi dare da un Gastroenterologo. Comunque aspetti di eseguire la colonscopia, visto che ormai e' gia' in programma, e poi si vedra'.
Cordiali saluti
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Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
buon giorno, purtroppo il mio medico di base non è stato d'accordo sul prescrivermi la colonscopia , e mi ha consigliato di provare a prendere psyllogel partendo con dose 2 al giorno fino a dose 4 giornaliero. il problema è che i dolori si fanno sempre più frequenti. specifico che a differenza di prima i dolori si verificano poco prima dell'evacuazione e subito dopo di essa. le evacuazioni sono normali e non dolorose , ma i dolori si presentano prima di avere lo stimolo di evacuare e dopo lo svuotamento. purtroppo mi tocca sopportare e vedere come andrà avanti questa cura, altra soluzione ce solo il PS . se ci sono altri consigli sono lieto di ascoltarli.
grazie
alberto
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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250
Se il suo Medico non e' d'accordo con l'esecuzione della colonscopia probabilmente e' perche' non ne ravvisa i motivi. Sottoporla inutilmente ad un esame invasivo le farebbe correre rischi inutili senza per questo assicurarle risposte concrete. Del resto la colonscopia non e' una terapia per il colon irritabile, ma solo un esame diagnostico; e se dubbi sulla diagnosi non ve ne sono il gioco non vale la candela. Dedichi piuttosto le sue energie a perfezionare la dieta e a ridurre l'ansia; anche, s'intende, con l'eventuale aiuto di Colleghi Specialisti.
Cordiali saluti
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