Stimolo continuo evacuare
salve sono un ragazzo di 26 anni e ho avuto da un periodo a venire qui un periodo piuttosto stressante, avevo deciso anche di smettere di fumare e in tale periodo ho accusato i primi problemi, diciamo che prima andavo in bagno piu di una volta al giorno adesso solo una e nell'arco della giornata avverto quasi sempre lo stimolo di dover andare in bagno ma nn sembra reale, ho fatto una visita proctologica nella quale mi è stato diagnosticata tenesmo rettale, anite e un prolasso retto-rettale con modesto residuo fecale e la prostata leggermente infiammata. La cura è la seguente: arvenum pillole, e topster supposte, volevo solo dire che nn ho particolari disturbi ma solo questo fastidioso e continuo stimolo con questa cura mi passerà perchè davvero nn ce la faccio più penso anche di essermene fatto un vero e proprio problema a volte nn mi va di svolgere le normali attività quotidiane. grazie
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Dr. Stefano Spina
Chirurgo generale, Colonproctologo
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La cura potrebbe aiutarla: deve dare tempo ai farmaci di fare il loro lavoro, poi eventualmente si pensera' a soluzioni diverse.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com
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Utente
Salve dottor Spina, intanto la ringrazio per avermi risposto in tempi molto brevi, comunque la ricontatto per dirle che ho fatto la cura precedentemente affidatami dal proctologo ma ho notato solo un lieve miglioramento, verso sera ho sempre una sensazione di pienezza e di peso fastidioso, ho notato che ho una sorta di escerescenza al di sopra dell'ano che si gonfia nell'atto dell'evacuazione e tende a sgonfiarsi durante il resto della giornata, volevo sapere cosa mi consiglia di fare e soprattutto se questo disturbo di peso può essere causato realmente da questo escrescenza sopra descrittagli, nel ringraziarla le porgo cordiali saluti.
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Dr. Stefano Spina
Chirurgo generale, Colonproctologo
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Credo che per il momento debba limitarsi a cercare la soluzione tramite appunto la terapia medica, che sia questa o magari un'altra per tentare di avere maggiori miglioramenti. Penso pero' che nel lungo termine dovra' valutare insieme ad un Chirurgo la possibilita' di trattare il prolasso: cio' che non convince e' quel residuo fecale che al momento e' definito modesto, ma che con il tempo e' anche possibile che diventi piu' importante.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
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Utente
Devo dire che sono molto preoccupato e giù di morale in questo periodo anche perchè sono giovane e non ho mai avuto alcun tipo di problema, vorrei chiederle invece riguardo a questo residuo fecale cosa può comportare con il tempo, potrebbe diventare qualcosa di invalidante? e se è possibile in certi casi data la mia giovane età queste patologie potrebbero regredire con gli anni o vanno solamente a peggiorare? Nell'attesa di una sua risposta non posso fare altro che ringraziarla ancora.
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Dr. Stefano Spina
Chirurgo generale, Colonproctologo
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La defecazione incompleta puo' a volte sfociare in una vera e propria sindrome. Al solo scopo informativo le consiglio la lettura di quest'articolo https://www.medicitalia.it/minforma/colonproctologia/
Spero ovviamente che lei non rientri tra questi casi, ma per combattere il nemico bisogna prima di tutto conoscerlo!
Cordiali saluti
Spero ovviamente che lei non rientri tra questi casi, ma per combattere il nemico bisogna prima di tutto conoscerlo!
Cordiali saluti
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Utente
Salve dottore ho appena letto il messaggio da lei inviatomi, ho letto di questa patologia, io comunque devo precisare che ho una regolare evacuazione giornaliera e non ho mai avuto problemi di stitichezza, e non ho mai avuto perdita di sangue dalle feci o dolori nel momento dell'evacuazione, piuttosto credo che anche il medico che mi ha visitato non avrebbe dovuto accorgersi di tale possibilità ? o comunque precisarmi questo dettaglio se così si può chiamare,la informerò dopo la nuova visita che ho prenotato per il 10 settembre, nel frattempo attendo una sua risposta ringraziandola sempre vivamente.
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Utente
dottore mi scusi ho dimenticato un particolare che credo sia molto importante, sono un fumatore, e ho notato che ogni tanto dopo che fumo una sigaretta in alcuni momenti della giornata ciò mi comporta un senso di movimento nell'intestino con conseguente stimolo, infatti sto provando a smettere perchè oltre a tutti i problemi che ben si conoscono credo che questo influenzi pure nella mia situazione, nuovamente salutandola cordialmente vorrei anche sapere cosa mi può dire anche sul caffè.
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Dr. Stefano Spina
Chirurgo generale, Colonproctologo
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Sia il caffe' che il fumo di sigaretta stimolano la peristalsi intestinale, quindi cio' che lei prova appare del tutto normale.
L'articolo che le ho consigliato comunque non tratta della stipsi, ma della sindrome da ostruita defecazione, che e' cosa ben diversa.
Cordiali saluti
L'articolo che le ho consigliato comunque non tratta della stipsi, ma della sindrome da ostruita defecazione, che e' cosa ben diversa.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 16.3k visite dal 28/07/2010.
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