Diarrea cronica, dolori stomaco, puntini bianchi feci
Salve e grazie a tutti i dottori...
Sono un ragazzo di 22 anni, studente fuori sede.
Da circa 3 settimane ho una sorta di Diarrea cronica, nel senso che ho dei
dolori (non particolarmente forti)che mi costringono ad andare in bagno in continuazione.
Le feci sono sempre molle, ma la cosa che mi preoccupa di piu' è la costante presenza di filamenti bianchi nelle feci...
Inoltre ho un costante prurito nella zona dell'ano...
ho provato a fare la classica cura per la diarrea(Loperamide cloridrato) ma non ha funzionato.
Ho pensato di fare l'esame delle Feci, non avendo un dottore in questa città,
devo richiedere un esame particolare o va bene un comunissimo esame delle feci generale?
Ringrazio infinitamente per la cortese risposta.
Sono un ragazzo di 22 anni, studente fuori sede.
Da circa 3 settimane ho una sorta di Diarrea cronica, nel senso che ho dei
dolori (non particolarmente forti)che mi costringono ad andare in bagno in continuazione.
Le feci sono sempre molle, ma la cosa che mi preoccupa di piu' è la costante presenza di filamenti bianchi nelle feci...
Inoltre ho un costante prurito nella zona dell'ano...
ho provato a fare la classica cura per la diarrea(Loperamide cloridrato) ma non ha funzionato.
Ho pensato di fare l'esame delle Feci, non avendo un dottore in questa città,
devo richiedere un esame particolare o va bene un comunissimo esame delle feci generale?
Ringrazio infinitamente per la cortese risposta.
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Gentile Utente
Nel materiale fecale si possono ricercare: sangue, parassiti, miceti, batteri, virus, particolari indicatori di flogosi intestinale(calprotectina), alimenti indigeriti, grassi ecc.
Il medico, in relazione alla sintomatologia, prescrive l'esame sul materiale fecale, precisando che cosa vuole ricercare.
Visto il perdurare della sua sintomatologia, è preferibile che questa prescrizione venga preceduta da una visita medica.
Nel materiale fecale si possono ricercare: sangue, parassiti, miceti, batteri, virus, particolari indicatori di flogosi intestinale(calprotectina), alimenti indigeriti, grassi ecc.
Il medico, in relazione alla sintomatologia, prescrive l'esame sul materiale fecale, precisando che cosa vuole ricercare.
Visto il perdurare della sua sintomatologia, è preferibile che questa prescrizione venga preceduta da una visita medica.
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 5.8k visite dal 04/07/2010.
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