Volevo chiedere se secondo voi dai sintomi riportati

Salve sono un ragazzo di 23 anni,vi racconto brevemente la mia storia.
A novembre 2009 ho iniziato a provare difficoltà nel defecare,ovvero defecavo sforzandomi molto e a volte per misere quantità.Inoltre in tale periodo avevo la pancia sempre gonfia d’aria e facevo fatica ad espellere anche quella.Così andando dal medico ho chiesto se il tutto poteva avere attinenza con una ragade anale che mi è comparsa qualche anno prima e che a volte mi sanguinava.lui mi rispose di no e che i sintomi da me riposrtati erano riconducibili alla sindrome del colon irritabile.Passato un mesetto,circa a metà dicembre mi è passato tutto e non ho più avuto problemi fino a ieri.Ieri sera sono andato in bagno per la seconda volta e ho fatto fatica ad espellere una quantità di feci modesta.Oggi mi sento la pancia gonfia d’aria,in poche parole ci risiamo.
Volevo chiedere se secondo voi dai sintomi riportati, si può trattare di tumore,consideraando che nella mia famiglia non ci sono mai stati casi di tumori al colon-retto.
In secondo luogo volevo chiedere se codesti sintomi possono esser fatti risalire alla sindrome del colon irritabile.
In ultimo,ho appreso che vi sono 2 sfinteri anali:uno interno e uno esterno,quello esterno ha una contrazione volontaria mentre quello interno no,e che la contrazione di quello interno è legata a un riflesso spinale;quindi volevo chiedere se è possibile che io faccia fatica a defecare per unna lesione spinale cheesi ripercuote sullo sfintere interno.
Mi rendo conto che per voi è difficile pronunciarvi senza una visita diretta,ma volevo chiedervi di cosa pensate basandovi sui sintomi sopra elencati,mettendomi a disposizione per ulteriori domande…
Cordiali saluti
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Dr. Marco Catani Chirurgo generale, Chirurgo vascolare, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 3.2k 75
gentile utente,

direi che la sua proposta di possibile lesione spinale per giustificare i sintomi da lei riferiti viene archiviata, anche se lei conosce i limiti di una valutazione a distanza.

piuttosto non riferisce la qualità del bolo fecale. nel senso che se le feci fossero particolarmente formate, dure, la possibilità di un disturbo della defecazione potrebbe risiedere lì.

le feci dovrebbero aver una consistenza poltacea, per ottener ciò, soprattutto in questo periodo dove esiste molta traspirazione, bisogna bere molta acqua (almeno 2-3 litri) seguire una alimentazione ricca di fibre vegetali, pasta e riso integrali, per aumentare la quota di scorie, in cui l'acqua trattenuta all'interno determina proprio quell'effetto finale di cui parlavo prima.

molti articoli su questo o sul mio sito ma anche su internet potrò trovare interessanti.

cordiali saluti buona domenica

Marco Catani
http://www.marcocatani.it
Il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale

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