Perforazione intestino e peritonite
Scrivo per avere, se possibile, un chiarimento riguardo un grave problema che ha, purtroppo, riguardato un mio familiare. Ossia una complicazione di un'ernia inguinale che ha causato la perforazione dell'intestino e una peritonite stercoracea. Non so con esattezza se questo è accaduto perché la persona si è affaticata esageratamente oppure è stato dovuto ad una stipsi ostinata. Non so nemmeno con esattezza se le perforazioni (pare fossero due) erano localizzate entrambe nel punto dell'intestino strozzato. Ho il dubbio che almeno una delle due potesse essere in un tratto dell'intestino abbastanza lontano dall'ernia. Spero di essere stata chiara fin qui e arrivo a ciò che mi preme sapere: ossia se l'intestino di una persona può essere particolarmente debole e può rompersi anche in un punto qualsiasi, anche solo a seguito del ripetuto passaggio di feci molto dure. E, se la risposta è affermativa, se può esserci familiarità per questa "debolezza" dell'intestino.
Ringrazio fin d'ora!
Ringrazio fin d'ora!
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La descrizione degli eventi purtroppo non è molto chiara, se ho capito bene si è trattato di un intervento eseguito in urgenza per un' ernia inguinale strozzata contentente intestino. In questo caso la perforazione intestinale è un evento possibile e relativamente comune indipendentemente dalle condizioni dell' intestino stesso e senza nessuna familiarita'.
Credo comunque, in caso di dubbio, sia corretto porre il quesito ai colleghi che hanno eseguito l' intervento e dispongono di tutte le informazioni a riguardo. Auguri!
Credo comunque, in caso di dubbio, sia corretto porre il quesito ai colleghi che hanno eseguito l' intervento e dispongono di tutte le informazioni a riguardo. Auguri!
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
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Ex utente
Egr. Dott. Favara,
innanzi tutto grazie per aver risposto. Mi sono accorta, purtroppo, di essere stata piuttosto confusa nella mia domanda. Ho compreso quello che Lei mi ha detto e vorrei solo un'ulteriore conferma. Ossia vorrei sapere se una persona può avere, in maniera congenita, dei tratti di intestino più deboli che possono perforarsi da soli (senza alcun ernia, senza che si verifichi nessuno sforzo e senza che ci siano patologie a monte, come la diverticolite). E nel caso esista un intestino di questo tipo, ossia debole per motivi congeniti, a quali indagini potrei ricorrere per sapere se anche il mio è così?
La ringrazio ancora per la Sua pazienza!
innanzi tutto grazie per aver risposto. Mi sono accorta, purtroppo, di essere stata piuttosto confusa nella mia domanda. Ho compreso quello che Lei mi ha detto e vorrei solo un'ulteriore conferma. Ossia vorrei sapere se una persona può avere, in maniera congenita, dei tratti di intestino più deboli che possono perforarsi da soli (senza alcun ernia, senza che si verifichi nessuno sforzo e senza che ci siano patologie a monte, come la diverticolite). E nel caso esista un intestino di questo tipo, ossia debole per motivi congeniti, a quali indagini potrei ricorrere per sapere se anche il mio è così?
La ringrazio ancora per la Sua pazienza!
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Non mi viene in mente nessuna possibile patologia corrispondente alla sua descrizione tranne situazioni molto molto particolari (andando nel tecnico ad esempio, perforazione di tessuto ectopico di mucosa gastrica nel diverticolo, congenito, di Meckel. Mi scuso per la parentesi 'tecnica').Direi quindi di no.
L' intestino puo' perforarsi ma per condizioni patologiche acquisite (diverticoli, ischemia, corpi estranei...).
L' intestino puo' perforarsi ma per condizioni patologiche acquisite (diverticoli, ischemia, corpi estranei...).
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 8.2k visite dal 29/06/2010.
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