Secrezione anale
Buongiorno, è da due giorni che ho riscontrato una piccola secrezione anale purulenta di color giallognolo.
Non nascondo di essermi alquanto allarmato.
Non riscontro attività fisiologiche alterate. Credo di condurre una vita abbastanza regolare e un'alimentazione abbastanza corretta.
Spero di avervi fornito le giuste informazioni per poter identificare il problema.
In attesa di una risposta porgo
Cordiali Saluti
Non nascondo di essermi alquanto allarmato.
Non riscontro attività fisiologiche alterate. Credo di condurre una vita abbastanza regolare e un'alimentazione abbastanza corretta.
Spero di avervi fornito le giuste informazioni per poter identificare il problema.
In attesa di una risposta porgo
Cordiali Saluti
[#1]
Gli elementi di giudizio che lei sottopone alla nostra attenzione sono davvero limitati; comunque il solo riscontro di una secrezione anale purulenta e' sufficiente per chiedere al suo Medico di visitarla quanto prima, almeno per verificare innanzitutto se si tratta veramente di pus o di altro. In caso di dubbi il Collega non esitera' a prescriverle eventualmente una Visita Specialistica.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com
[#2]
Utente
Buonasera. ringrazio per la così celere risposta.
Ho seguito i suoi consigli e mi sono rivolto al medico apportando qualche dettaglio in più.
Ho effettuato anche una più accurata diagnosi.(senza nulla togliere...me lo consenta)
La secrezione anale non trattava di materiale purulento ma di organismi della lunghezza di un paio di centimetri, dalla forma appiattita e di colore biancastro.
Tale secrezione avviene sia nelle feci che anche senza andare di corpo per un 5-6 volte al giorno.
Ho dedotto che si tratti di proglottidi e (in attesa del referto per l'esame di coprocoltura) gradirei sapere posso agire prima dei responsi previsti per il 5 luglio.
Inoltre volevo indicare che se la mia diagnosi fosse esatta, il decorso è stato asintomatico, e che non ho una sensazione di fame smodata, tantomeno una perdita eccessiva di peso ( 180cm per 65kg rischierei di sparire! :) ).
Posso fidarmi della mia sensazione ed agire con qualche farmaco per accelerare i processi di guarigione (ritorno alla normalità).
Se davvero risiede in me l'ospite definito TENIA avverto una forte sensazione di violazione della mia privacy digestiva e vorrei risolvere in via definitiva nel più breve tempo possibile.
Mi scuso per l'ultima battuta sulla scia dell'ironia, ma la mia sensazione di disagio è veramente forte, ed anche nell'ambiente di lavoro porta una costante inquietudine.
Ringrazio per l'ennesimo ascolto ed eventuale risposta.
Cordiali Saluti
Ho seguito i suoi consigli e mi sono rivolto al medico apportando qualche dettaglio in più.
Ho effettuato anche una più accurata diagnosi.(senza nulla togliere...me lo consenta)
La secrezione anale non trattava di materiale purulento ma di organismi della lunghezza di un paio di centimetri, dalla forma appiattita e di colore biancastro.
Tale secrezione avviene sia nelle feci che anche senza andare di corpo per un 5-6 volte al giorno.
Ho dedotto che si tratti di proglottidi e (in attesa del referto per l'esame di coprocoltura) gradirei sapere posso agire prima dei responsi previsti per il 5 luglio.
Inoltre volevo indicare che se la mia diagnosi fosse esatta, il decorso è stato asintomatico, e che non ho una sensazione di fame smodata, tantomeno una perdita eccessiva di peso ( 180cm per 65kg rischierei di sparire! :) ).
Posso fidarmi della mia sensazione ed agire con qualche farmaco per accelerare i processi di guarigione (ritorno alla normalità).
Se davvero risiede in me l'ospite definito TENIA avverto una forte sensazione di violazione della mia privacy digestiva e vorrei risolvere in via definitiva nel più breve tempo possibile.
Mi scuso per l'ultima battuta sulla scia dell'ironia, ma la mia sensazione di disagio è veramente forte, ed anche nell'ambiente di lavoro porta una costante inquietudine.
Ringrazio per l'ennesimo ascolto ed eventuale risposta.
Cordiali Saluti
[#3]
Molto bene! Capisco il suo disagio e le sue preoccupazioni, pero' come vede non avevo sbagliato a scriverle "verificare innanzitutto se si tratta veramente di pus o di altro". Allo stesso modo ora le dico che non sarebbe una scelta corretta quella di intraprendere alcuna terapia senza prima il responso della coprocoltura: il 5 luglio e' vicino, porti pazienza ancora un po' e dopo si faccia consigliare dal suo Medico il farmaco piu' adatto.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 7.9k visite dal 28/06/2010.
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