Non so più cosa pensare,per il dott spina.
salve dottore,eccomi dinuovo qui per rispondere alla sua domanda,allora io ho fatto 4visite proctologiche e 3 visite chirurgiche,se lei legge le mie repliche e dove ci sono scritti i miei referti si mette le mani nei capelli.nel senso che si ,lei mi ha fatto il paragone con il tipo senza la gamba...eccc ecc,,ma io son andata a tutte queste benedette visite sempre per lo stesso identico motivo bruciore anale.ricorda?anche le ultime 2 visite quella di martedi scorso dal chirurgo e quella di venerdi dal prottologo ,eran per lo stesso motivo,nella mia primissima visita avevo tono sfinterico nella norma e mucosa anale idem,da un'altro chirurgo io non avevo un bel niente da operare...in un'altro avevo la ragade e in unaltro nessuna ragade,ma POSSIBILE PROLASSO DELLA MUCOSA!mentre 3 giorni dopo dinuovo controllo da un'altro proctologo dove della mucosa neanche l'ombra ma della ragade si ritornata.volevo aggiungere che quest'ultimo proctologo e il chirurgo precedente non mi an visitato con l'anoscopio,laggeggino che ha usato il primo proctologo dove avevo fatto le 2 visite.ma solo con l'esplorazione del dito.volevo dire se posso ,che venerdi alla visita proctologica della molinette,mi a detto a voce che avevo un 'ascesso,e ragade anale,e mi ha dato l'augumentin,che stò prendendo,ma io ho letto in internet che non si danno gli antibiotici per bocca,in questi casi,e che l'ascesso va inciso e drenato.ora mi chiedo mi an mandato a casa dicendomi che se guarivo ok,se no ad agosto il controllo!ma come e il pus mi uscirebbe da solo?potredde gentilmente spiegarmi come ,o se percaso e già uscito dato che il bruciore da giovedi,un giorno prima della mia ultima visita per ora si è abbastanza calmato?mi va e viene in modo meno forte.non chiedo di darmi terapie ,che sò che non potete ma almeno spiegarmi,anche perchè in un mese nessuno mi aveva trovato l'ascesso,sul prolasso mucoso io non capisco bene anche perchè a me dalla prima visita a ora o sempre quella carne che mi esce dall'ano ed e sempre la stessa dove il primo proctologo a scritto mucosa nella norma.che o le marische lo sò,ad ogni modo se guarisco,posso vivere con queste marische e questo prolasso per sempre?ho tanta paure che questo ascesso e queste infiammazioni intacchino l'utero sa io quando metto le pomate e i dilatatori ,sento con le dita l'utero.non la cervice,ma l'utero e pensavo che tutte queste pomate e anestetici mi possan far peggio.grazie dott spina per la sua pazienza.aspetto notizie.come vedeil paragone della gamba non e sbagliato ma se legge bene i miei referti vedrà che non sono io a far confusione.sarei venuta da lei per farmi visitare,se solo non abitassi a torino.mi creda,così capirebbe.sà 5 referti tutti diversi l'uno dall'altro ,non è il massimo.e comunque finora nessuno disposto a operarmi!neppure per togliere queste marische!saluti!
[#1]
Non confonda il prolasso mucoso con le marische: sono due cose differenti, e quest'ultime non sono normalmente da operare. L'ascesso invece potrebbe essere stato trovato in una certa fase della sua malattia; ma sembra poi che la terapia antibiotica abbia aiutato la guarigione scongiurando la necessita' di inciderlo chirurgicamente.
Vorrei aiutarla di piu', ma purtroppo gli elementi a nostra disposizione sono scarsi e tutti soltanto riferiti: nessuno di noi, in mancanza di una Visita diretta, puo' farsi un'idea completa delle sue condizioni. Mi pare pero' che le cose stiano andando meglio e questo dovrebbe darle fiducia.
Infine per quanto riguarda l'utero cerchi di stare tranquilla: a meno di lesioni gravissime della parete retto-vaginale ci troviamo in due "comparti" fisicamente separati, quindi l'utilizzo dei dilatatori anali e' da questo punto di vista assolutamente sicuro.
Cordiali saluti
Vorrei aiutarla di piu', ma purtroppo gli elementi a nostra disposizione sono scarsi e tutti soltanto riferiti: nessuno di noi, in mancanza di una Visita diretta, puo' farsi un'idea completa delle sue condizioni. Mi pare pero' che le cose stiano andando meglio e questo dovrebbe darle fiducia.
Infine per quanto riguarda l'utero cerchi di stare tranquilla: a meno di lesioni gravissime della parete retto-vaginale ci troviamo in due "comparti" fisicamente separati, quindi l'utilizzo dei dilatatori anali e' da questo punto di vista assolutamente sicuro.
Cordiali saluti
dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.3k visite dal 28/06/2010.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Tumore della cervice uterina
Tumore del collo dell'utero (o cervice uterina): l'HPV e i fattori di rischio, diagnosi e screening (PAP Test, HPV test, colposcopia, conizzazione).