Una passeggiata, però vorrei sapere cosa comporta

Buona sera, circa 2 mesi fa ho riscontrato un trombo emorroidario esterno diagnosticatomi poi dal mio medico di base. Ho iniziato una cura con il daflon che in circa 2 settimane, insieme a tentavi manuali di far rientrare il trombo, ha avuto effetto positivo eliminando quasi completamente il problema, ma soprattutto il dolore e il fastidio che mi procurava.
Ho appena 20 anni per cui, anche non avendo avuto alcun sanguinamento e avendo risolto almeno in apparenza il mio problema, ho deciso comunque di fare una visita specialistica presso l'azienda pubblica ospedaliera vicina alla mia città.
Pensando in un normale controllo sono rimasto colpito dalla diagnosi del medico.
Dopo l'anoscopia mi ha riferito che sono ad una situazione al limite dell'intervento chirurgico, però data la mia età ancora giovane mi ha consigliato di iniziare una terapia con legature elastiche e per 1 mese con Pentacol gel rettale 500mg, per poi risottopormi ad un'altra seduta di legatura elastica.
Beh io sono spaventato, se sono a questo punto a 20 anni vuol dire che sarà un problema che mi perseguiterà per tutta la vita? So che l'intervento chirurgico non è una passeggiata, però vorrei sapere cosa comporta e quali possono essere i diagi post operatori in quanto il medico mi ha detto che prma o poi l'operazione dovrò farla....
Allego la diagnosi riportata sulla relazione clinica rilasciatami dal medico:

Anoderma integro
Ipertono sfinterico
Emorroidi interne
Prolasso mucoso occulto del retto
Ampolla con pareti lisce e mucosa iperemica
Eseguo 2 LEGATURE ELASTICHE + SCLEROSI del prolasso mucoso

Spero che qualcuno abbia esperienza di una caso clinico di una persona vicina alla mia età e spero possa tranquillizzarmi. Ho deciso comunque di affidarmi anche ad un secondo parere di uno specialista privato che magari mi possa indicare una meno traumatica risoluzione del problema.
Grazie in anticipo
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.1k 671
L' esito della visita riportato non sembrerebbe suggerire necessita'di intervento chirurgico alcuno, credo quindi sia forse eccessivo preoccuparsi in tal senso. Vero è tuttavia che l' evoluzione della malattia emorroidaria è imprevedibile e , qualora il quadro peggiorasse sigificativamente, anche in giovane età la chirurgia potrebbe essere idicata.Ascolti anche il secondo parere in programma per chiarirsi le idee. Auguri!

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

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Utente
Utente
Grazie mille per la risposta.
A quanto mi ha detto sono sicuro che prenderò appuntamento per un altro parere, perchè se il medico che mi ha visitato mi ha detto che ero al limite dell'intervento chirurgico invece lei non ritiene sia necessario alcun interventSiccome mi ha dato una cura con buste di plantalax, credo per ammorbidire le feci, volevo chiederle se le devo prendere appena prima dei pasti come scritto sul foglio illustrativo, oppure lontano dai pasti come mi ha detto il medico...
Se riesce a chiarirmi le idee la ringrazio ancora.
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.1k 671
Non ho detto ne scritto che non ritengo necessario alcun intervento: non avendola visitata non avrei possibilita' di farlo. Ho scritto che, in base a quanto riportato da lei relativamente alla visita effettuata, non emergono elementi che possano suggerire la necessita' di un intervento chirurgico. Una seconda opinione diretta sara' comunque sicuramente utile a dirimere eventuali dubbi.
Anche realtivamente alla seconda domanda, non ho elementi per supportare l' opinione del collega al quale credo opportuno faccia riferimento per precisazioni in merito alla terapia da assumere. Prego.
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