Ragadi, emorroidi o casa?
Salve, sono una ragazza di 22 anni. Da circa un mese e mezzo ho riscontrato la presenza di un piccolo rigonfiamento di qualche mm nella zona vicino l'ano, e gonfiore del perineo. Ho fatto una visita dal mio medico curante, che ha accertato solo rossore nella zona, cercando di tranquillizzarmi, mi ha prescritto dei fermenti lattici e una crema contro le irritazioni, dicendomi che sarebbe passato tt nel giro di una settimana. Cosa che non è avvenuta.
Sia il rigonfiamento che la pallina sono ancora presenti, anche se alcuni giorni sembrano migliorare, quasi sparire, per poi ripresentarsi. Non avverto dolori o bruciori, ma solo un lieve fastidio e un po' di pressione da seduta. Il mio intestino è regolare (eccetto brevi periodi di stipsi), bevo più di 2 lt di acqua al gg, cerco di avere una dieta sana e ho una vita movimentata. Poi magari può essere utile sapere che circa 3 mesi fa ho avuto un calo improvviso di peso di circa 2 kg, cosa abbastanza strana dato che in quel periodo le mie abitudini non sono cambiate. Per quanto riguarda perdite di sangue, non posso rispondere in quanto ho spesso perdite che mi sn state imputate all'utero retroverso. Ringrazio anticipatamente per il vostro prezioso aiuto!
Sia il rigonfiamento che la pallina sono ancora presenti, anche se alcuni giorni sembrano migliorare, quasi sparire, per poi ripresentarsi. Non avverto dolori o bruciori, ma solo un lieve fastidio e un po' di pressione da seduta. Il mio intestino è regolare (eccetto brevi periodi di stipsi), bevo più di 2 lt di acqua al gg, cerco di avere una dieta sana e ho una vita movimentata. Poi magari può essere utile sapere che circa 3 mesi fa ho avuto un calo improvviso di peso di circa 2 kg, cosa abbastanza strana dato che in quel periodo le mie abitudini non sono cambiate. Per quanto riguarda perdite di sangue, non posso rispondere in quanto ho spesso perdite che mi sn state imputate all'utero retroverso. Ringrazio anticipatamente per il vostro prezioso aiuto!
[#2]
Dovrebbe pero' cercare di distinguere tra perdite di sangue provenienti dalla vagina (imputabili a problematiche di ordine ginecologico per le quali ovviamente le consiglio di parlarne con uno Specialista del settore) e un'eventuale rettorragia, cioe' perdite di sangue rosso vivo proventiente dal retto. Quest'ultimo e' un elemento importante da comunicare al Proctologo che la visitera', perche' puo' indirizzare sulla corretta diagnosi.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.7k visite dal 08/06/2010.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Emorroidi
Cosa sono le emorroidi? Sintomi, cause, cura, rimedi e prevenzione della malattia emorroidaria. Quando è necessario l'intervento chirurgico o in ambulatorio?