Ano parere aiutooo

Dalla sua descrizione sembra che le emorroidi ci siano, e che siano addirittura gia' di II o III grado. Se questa diagnosi e' confermata penso che possa essere utile, parlandone con uno Specialista che possa visitarla, prendere una decisione in merito: non vorra' aspettare che diventino di IV grado per correre ai ripari... La sensazione di tessuti rilassati puo' derivare proprio da questo; e non credo proprio che abbia nulla a che vedere con la manovra, comunque non auspicabile, che lei ha effettuato 3 anni fa.
Cordiali saluti

dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com

guardi dottore purtroppo le devo dire che è stata proprio quella manovra ne sono sicuro a crearmi questa cosa cmq in più le dico che quando mi sveglio al mattino e contraggo l'ano è come mi sentissi una massa in più intorno a una parte dell'ano ....cmq dottore penso che quella vicenda mi abbia provocato questo problema perchè come se abbia sfincato o peggio abbia danneggiato la mucosa o qualcosa cosa ne pensa in merito?

dottore inoltre prendendo questa spiegazione da un suo collega da medicina-italia volevo chiedere ma io non avendo un prolasso rettale e essndoci il problema dovuto a un cedimento anale della muscolatura cosa devo fare ?? qui la spiegazione del suo collega : il prolasso emorroidario è dovuto al cedimento della parete rettoanale con lo scivolamento verso il basso dell'emorroidi, deve essere corretto rimuovendo la parete che ha ceduto senza asportare il tessuto emorroidario i cuscinetti adiposi su cui poggia e l'anoderma, come è illustrato nell'intervento di prolassectomia ed emorroidopessi eseguito dal collega Longo che risparmia tali strutture ritenendoli inoltre necessarie per la continenza.Tutti gli altri inerventi prevedono l'asportazione del tessuto emorroidario con l'anoderma non tenendo presente il primo movens,il cedimento della parete come causa del prolasso.In merito al dolore post operatorio, tutti gli interventi che prevedono incisioni a lama fredda(bisturi), ultrasuoni,radiofrequenza ecc.dell'anoderma sono dolorosi per la presenza di recettori del dolore su tali tessuti,recettori non presenti sulla mucosa rettale sede della sezione nell'intervento di Longo, per tale motivo è un intervento con un post operatorio indolore e con assenza di punti di sutura esterni o ustioni con escare postumi di tecniche "laser"ecc........,.....sapendo il mio problema e avendo come dice forse lei emorroidi di 2-3 grado cmq da vedere con un visita in questo caso visto che nn c'è un cedimento rettale ma solo anale come bisogna comportarsi? io quando ho fatto la rettoscopia non si evidenziava prolasso rettale e da qui deduco chq il problema è all'ano la prego appena leggerà il messaggio mi dia un consiglio sto malissimo per sto fatto :(

Condivido pienamente cio' che ha scritto il Collega Doriano in https://www.medicitalia.it/consulti/colonproctologia/6161-emorroidi-iii-grado-e-le-varie-metodiche-terapeutiche.html . Il problema rimane quello di capire se si tratta di spiegazioni che si adattano al suo caso oppure no. Direi che nel suo caso non abbiamo ancora una diagnosi certa, e come gia' ho avuto modo di scriverle quasi un mese fa un manico di spazzola difficilmente puo' provocare tutte le conseguenze che lei ci riferisce. Chi le ha detto che c'e' un "cedimento anale della muscolatura"? E come fa ad asserire che "nn c'è un cedimento rettale ma solo anale"? Lei corre troppo e pensa gia' alla terapia, ma prima bisogna porre una diagnosi!
Cordiali saluti