Pregressi micropolipi

Salve a tutti,avrei bisogno di un chiarimento in merito a dei vecchi piccoli polipi riscontrati a mio padre 9 anni fa da una gastroscopia fatta per un problema di aerofagia.ha i suoi 70 anni ed oltre ad avere una aerofagia cronica ,non presenta altri disturbi. la mia domanda e' la seguente: lui per stare tranquillo a distanza di nove anni vorrebbe rifare la colonscopia e si e' recato dal gastrenterolo il quale gli ha consigliato che la colonscopia andrebbe rifatta per ricontrollare i micropolipi precedenti.anche se lui e' asintomatico l'esame va rifatto? la virtuale e' affidabile? eventualmente lui vorrebbe fare quella,perche' ne ha sentito parlare in televisione. GRAZIE 1000
Dr. Giovanni Brondi Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale 152 12
A prescindere una non chiara notizia riguardante la metodica ( gastroscopia o colonscopia) e quindi l'esistenza di micropolipi gastrici o colici, ricordo che,in genere, i piccoli polipi sono per lo più "iperplastici" con scarso o nullo potenziale evolutivo maligno.
Pur tuttavia la metodica endoscopica è quella che,seppur aggressiva, permette la visione diretta, la possibilità di biopsie o di asportazioni di dette lesioni.
La colonscopia virtuale è una nuova tecnica radiologica che permette sicuramente con alta sensibilità di evidenziare lesioni polipodi delle dimensioni approssimative di 10 mm. ma che, a mio avviso, in atto trova maggiore indicazione nello screening di pazienti non affetti da lesioni già documentate con metodica endoscopica necessitanti di eventuali biopsie.

Dr. Giovanni Brondi

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grazie per il chiarimento. dott. ma e vero che la colonscopia endoscopica potrebbe provocare anche dei danni se non effettuata con cautela e da una mano esperta? ecco di questo papa' ha una grande paura. chiedo ancora : come in tutti i rami ,anche in questo l'operatore deve essere di grande esperienza vero? dalla sua esperienza ci possono essere degli esiti falsati dalla scarsa preparazione del medico che la esegue?
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Dr. Giovanni Brondi Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale 152 12
La colonscopia è un esame aggressivo, che può essere associato , anche se infrequentemente, a complicanze.
Naturalmente vi è una correlazione diretta tra l'esperienza dell'operatore,la bontà della struttura in cui opera,le difficoltà intrinseche dell'esame ( semplice colonscopia, colonscopia operativa)e la possibilità d'insorgenza di complicanze.
Le ricordo le più significative, ribadendo la loro infrequenza e la possibilità, nella maggioranza dei casi, di poterle prevenire.
-Complicanze secondarie alla preparazione intestinale
-Complicanze derivanti dall'eventuale uso di sedativi.
-Perforazione di colon in corso di progressione dell'endoscopio o in corso di polipectomia.
- Emorragie in corso di polipectomia
- Febbre post colonscopia ecc.
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Gentilissimo.come potrei riconoscere una struttura con bonta' da un'altra invece... lei forse puo' darrmi un indicazione per darmi un idea di massima? GRAZIE ANCORA.
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Dr. Giovanni Brondi Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale 152 12
Un servizio con adeguata attrezzatura, un buon numero di endoscopisti che mettano on line il loro curriculum e che si mostrino disponibili a fornire tutte le indicazioni necessarie, non minimizzando i rischi di una metodica, ma sottolineando le eventuali procedure in caso di complicanze,
mi sembra una struttura adeguata.
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