- bisogna per forza ricorrere alla chirurgia
Salve,
sono un ragazzo omosessuale di 20 anni e sessualmente passivo.
La prima volta che ho avuto un sanguinamento dall'ano è stato quasi 2 anni fa perche per un periodo di una settimana ho avuto problemi di stipsi e senza rendermene conto sforzavo e sforzavo senza risultati e come conseguenza persi diverso sangue. Poi nel giro di una settimana tornò tutto normale: niente più sanguinamento e niente più stipsi.
Per tutto l'anno scorso non ho avuto particolari problemi. Nessuna perdita, niente stipsi e non ho avuto particolari problemi ad avere rapporti sessuali preceduti sempre da un'opportuna e accurata lubrificazione.
Ora è da 2 mesi che non ho rapporti sessuali con il mio lui perchè due mesi fa cominciai a sentire in sede anale un certo fastidio/prurito post evacuazione quando non avevo l'occasione di lavarmi (quando sono fuori casa). Probabilmente era perchè da li a un mese prima ho usato un detergente sbagliato: invece di pulirmi con un detergente intimo normale ho usato il latte detergente. Poi in quel periodo ho mangiato anche male (solo in quel periodo però perchè solitamente mangio grandi quantità di verdura, fibre e frutta). Poi ho avuto problemi di mal di gola e in seguito all'assunzione di augmentin ho avuto fortissime scariche di dissenteria che mi hanno anche dato un forte senso di bruciore intestinale durante e dopo la defecazione subito prima di lavarmi. Ho cambiato detergente e la cura con augmentin è finita in una settimana e le mie evacuazioni sono tornate normali. Ma avvertivo per un primo periodo un senso di bruciore nell'ultima parte del retto nel momento della defecazione e un fastidio post defecatorio che si risolveva in un minuto appena lavatomi. Le perdite di santue erano molto lievi e rade. Il fastidio che provavo nel mentre della defecazione e il fastidio post defecazione sono passati in breve tempo. Qualche giorno fa non so come ho avuto una forte stipsi e dolore nella defecazione (probabilmente per qualcosa che ho mangiato). Non ho avuto perdite subito ma le ho avute oggi quando ho visto una bella chiazza di sangue sulla cartaigienica. Chiazza che non vedevo dal primo episodio due anni fa.
Quando vado di corpo sul bordo anale (dove per intenderci c'è lo sfintere) si formano due piccoli cuscinetti. Con la stipsi dell'altro giorno si sono un pò ingranditi ma non hanno certo dimensioni enormi! Ma ho paura. Potrebbe trattarsi di prolasso emorroidario con trombosi e ragade interna?
Premetto che tra meno di due settimane ho la visita da un proctologo, i miei quesiti sono questi:
- è qualcosa di grave quella che ho? (so però che non potete dire nulla se non vedete coi vostri occhi chiaramente)
- bisogna per forza ricorrere alla chirurgia?
- se si io preferire la tecnica longo alle altre. Ma dopo i punti che vengono dati sono riassorbibili o permanenti? E soprattutto dopo un periodo post operatorio potrò tornare ad avere rapporti? Se penso ad una vita senza poter fare l'amore con il mio ragazzo potrei anche morire.
sono un ragazzo omosessuale di 20 anni e sessualmente passivo.
La prima volta che ho avuto un sanguinamento dall'ano è stato quasi 2 anni fa perche per un periodo di una settimana ho avuto problemi di stipsi e senza rendermene conto sforzavo e sforzavo senza risultati e come conseguenza persi diverso sangue. Poi nel giro di una settimana tornò tutto normale: niente più sanguinamento e niente più stipsi.
Per tutto l'anno scorso non ho avuto particolari problemi. Nessuna perdita, niente stipsi e non ho avuto particolari problemi ad avere rapporti sessuali preceduti sempre da un'opportuna e accurata lubrificazione.
Ora è da 2 mesi che non ho rapporti sessuali con il mio lui perchè due mesi fa cominciai a sentire in sede anale un certo fastidio/prurito post evacuazione quando non avevo l'occasione di lavarmi (quando sono fuori casa). Probabilmente era perchè da li a un mese prima ho usato un detergente sbagliato: invece di pulirmi con un detergente intimo normale ho usato il latte detergente. Poi in quel periodo ho mangiato anche male (solo in quel periodo però perchè solitamente mangio grandi quantità di verdura, fibre e frutta). Poi ho avuto problemi di mal di gola e in seguito all'assunzione di augmentin ho avuto fortissime scariche di dissenteria che mi hanno anche dato un forte senso di bruciore intestinale durante e dopo la defecazione subito prima di lavarmi. Ho cambiato detergente e la cura con augmentin è finita in una settimana e le mie evacuazioni sono tornate normali. Ma avvertivo per un primo periodo un senso di bruciore nell'ultima parte del retto nel momento della defecazione e un fastidio post defecatorio che si risolveva in un minuto appena lavatomi. Le perdite di santue erano molto lievi e rade. Il fastidio che provavo nel mentre della defecazione e il fastidio post defecazione sono passati in breve tempo. Qualche giorno fa non so come ho avuto una forte stipsi e dolore nella defecazione (probabilmente per qualcosa che ho mangiato). Non ho avuto perdite subito ma le ho avute oggi quando ho visto una bella chiazza di sangue sulla cartaigienica. Chiazza che non vedevo dal primo episodio due anni fa.
Quando vado di corpo sul bordo anale (dove per intenderci c'è lo sfintere) si formano due piccoli cuscinetti. Con la stipsi dell'altro giorno si sono un pò ingranditi ma non hanno certo dimensioni enormi! Ma ho paura. Potrebbe trattarsi di prolasso emorroidario con trombosi e ragade interna?
Premetto che tra meno di due settimane ho la visita da un proctologo, i miei quesiti sono questi:
- è qualcosa di grave quella che ho? (so però che non potete dire nulla se non vedete coi vostri occhi chiaramente)
- bisogna per forza ricorrere alla chirurgia?
- se si io preferire la tecnica longo alle altre. Ma dopo i punti che vengono dati sono riassorbibili o permanenti? E soprattutto dopo un periodo post operatorio potrò tornare ad avere rapporti? Se penso ad una vita senza poter fare l'amore con il mio ragazzo potrei anche morire.
[#1]
Gentile Utente,
a molte delle domande fatte si è già risposto da solo.
Chiaramente non è ipotizzabile una risposta sulla diagnosi se non si visita il paziente (come Lei ha giustamente valutat).
In merito alle altre domande, andiamo per ordine:
- bisogna per forza ricorrere alla chirurgia ?; Ovviamente dipende dalla diagnosi e dallo stadio della malattia (es. emorroidi ?, di che grado ?, ragade ?, semplice irritazione mucosa ?)
- se si io preferire la tecnica longo alle altre;
...è il chiurgo operatore che decide la tecnica da adottare (sempre in relazione alla patologia); certamente dopo averne adeguatamente discusso con Lei.
Ma dopo i punti che vengono dati sono riassorbibili o permanenti ?
La tecnica adottata condiziona l'uso del tipo di 'punto' applicato. Comunque, dopo un adeguato periodo post trattamento, qualunque sia la scelta tecnica, non ci sono problemi per i successivi rapporti sessuali.
Cordialmente
Dott.ssa M.M.Morelli
a molte delle domande fatte si è già risposto da solo.
Chiaramente non è ipotizzabile una risposta sulla diagnosi se non si visita il paziente (come Lei ha giustamente valutat).
In merito alle altre domande, andiamo per ordine:
- bisogna per forza ricorrere alla chirurgia ?; Ovviamente dipende dalla diagnosi e dallo stadio della malattia (es. emorroidi ?, di che grado ?, ragade ?, semplice irritazione mucosa ?)
- se si io preferire la tecnica longo alle altre;
...è il chiurgo operatore che decide la tecnica da adottare (sempre in relazione alla patologia); certamente dopo averne adeguatamente discusso con Lei.
Ma dopo i punti che vengono dati sono riassorbibili o permanenti ?
La tecnica adottata condiziona l'uso del tipo di 'punto' applicato. Comunque, dopo un adeguato periodo post trattamento, qualunque sia la scelta tecnica, non ci sono problemi per i successivi rapporti sessuali.
Cordialmente
Dott.ssa M.M.Morelli
[#2]
Ex utente
oh grazie mille. mi rincuora davvero!
adesso sto molto meglio...
cmq la visita la faccio la settimana prossima qui a milano dove vivo in un ospedale di cui mi fido e dove vado sempre per qualsiasi cosa.
Spero non sia nulla di grave e assolutamente reversibile con opportune attenzioni e spero veramente di non dover ricorrere alla chirurgia e di poter tornare a fare l'amore tranquillamente.
Scusi le parole dott.ssa... Ma può capire anche Lei quanto sia importante.
Grazie infinite
Cordiali saluti
adesso sto molto meglio...
cmq la visita la faccio la settimana prossima qui a milano dove vivo in un ospedale di cui mi fido e dove vado sempre per qualsiasi cosa.
Spero non sia nulla di grave e assolutamente reversibile con opportune attenzioni e spero veramente di non dover ricorrere alla chirurgia e di poter tornare a fare l'amore tranquillamente.
Scusi le parole dott.ssa... Ma può capire anche Lei quanto sia importante.
Grazie infinite
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.4k visite dal 22/04/2010.
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