I medici che mi hanno visitato fino ad oggi hanno tutti quanti confermato che è probabile che si

Salve, desidero sottoporre questo mio problema: da circa 12 mesi soffro di alcuni fastidi intestinali quali meteorismo, dolori addominali e, a volte, diarrea, mi pare tuttavia opportuno aggiungere che negli ultimi 3/4 mesi gli episodi di crampi addominali e diarrea sono andati scemando, lasciando per lo più soltanto il fastidio del meteorismo, e comunque, anche durante i periodi più "critici", non ho mai avuto più di 2 o al massimo 3 scariche al giorno. Ho eseguito numerosi esami: del sangue, delle feci e una ecografia addominale, da quali non è risultato mai nulla di anomalo (nessun valore fuori dei limiti, no sangue nelle feci, nemmeno occulto...). Credo sia importante specificare anche il quadro "psicologico" della situazione: per 5 anni ho vissuto sottoposto ad un fortissimo livello di stress, durante il quale però non ho mai lamentato nessuno dei sintomi sopra descritti, paradossalmente, nel momento in cui la situazione è cambiata in modo sostanziale verso una maggiore tranquillità, ho iniziato a soffrire di vari problemi: prima una prostatite congestizia, poi un caso di emorroidi e infine questi disturbi intestinali; altra cosa credo importante da aggiungere è la seguente: 6 mesi prima di iniziare ad avere questi sintomi ho intrapreso una dieta piuttosto severa (ho perso circa 15 chili in un anno e mezzo) condotta per un certo periodo in modo anche un po' sconsiderato basandola quasi interamente sul consumo di verdura cruda, frutta e carboidrati, ed è stato proprio dopo una cena a base di verdura cruda che ho avuto la prima forte colite.
I medici che mi hanno visitato fino ad oggi hanno tutti quanti confermato che è probabile che si tratti di una sindrome da colon irritabile, tuttavia io mi chiedo se e come posso aiutare il mio corpo a risolvere questo problema.
Ringrazio molto per l'attenzione e per il vostro tempo prezioso dedicatomi.
Dr. Attilio Nicastro Chirurgo d'urgenza, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente 461 5
Caro Utente,
da quanto descrive penso che si tratti proprio di Sindrome del colon irritabile. Nella mia esperienza consiglio ai pazienti una adeguata dieta e la somministrazione di alcuni fitoterapici allo stopo di favorire un ritorno alla normalità della funzionalità colica.
Auguri
Dott Attilio Nicastro
www.attilionicastro.it

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Prof. Massimo Massari Gastroenterologo, Chirurgo d'urgenza, Urologo, Colonproctologo 64 2
Gent.le Utente
le rispondo con una certa sintesi poichè la mia esperienza nella diagnosi e nella terapia della Sindrome del Colon Irritabile (Irritable Bowel Syndrome-IBS) è dettagliatamente pubbicata; pertanto se lo ritiene utile può digitare su Google: colon irritabile massimo massari ed aprire il sito: Sindrome del Colon Irritabile, articolo pubblicato all'interno del sito: www.my-personaltrainer.it/salute/sindrome-colon-irritabile.html
Auguri
dr. Massimo Massari
www.massimomassari.it

Prof.Massimo Massari
www.massimomassari.it

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Utente
Utente
Ringrazio molto delle cortesi risposte sia il Dr. Nicastro che il Dr. Massari (anche per il link relativo all'articolo che leggerò molto presto e con attenzione). Buona giornata e buon lavoro, ancora grazie.
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