Condilomatosi , con perdite di sangue da 2 gg dopo l'intervento

Dopo un un intervento doloroso e anestesia locale con 5 iniezioni all'ano ma via endovenoso è normale?
e le perdite di sangue dopo 2 gg è sempre normale?
chiedo aiuto!!
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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250
Il suo quesito e' piuttosto generico e manca di molti elementi importanti per poterle dare un parere, ma in linea di principio credo che sia trascorso un periodo troppo breve per poter giudicare quanto e' accaduto: la regione ha bisogno di riprendersi e due giorni sono davvero pochi.
Cordiali saluti

dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com

[#2]
Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
gentile dottor Stefano spina le elenco quanto mi è successo:
in data 11.03.2010 , mi recato all’ambulatorio di chirurgia generale presso la suddetta struttura per una visita con diagnosi proctalgia
Durante la visita mi diagnosticò Proctalgia postevacuativa da condiloma tosi perianale e del canale anale , e quindi mi prescrive un intervento chirurgico per il 24.03.2010 alle 13:00 , e non mi ha firmato nessun documento del tipo ,se ero allergico all’anestesia e se andavo incontro a qualche imprevisto
In data 24.03.2010 mi sono presentato al reparto operatorio della suddetta struttura per affrontare l’intervento accompagnato dal mio partner , ad un certo punto consegnato l’impegnativa che mi ha prescritto lui (asportazione condiloma tosi) , mi disse di spogliarmi e di coricarmi sul letto togliendo solo i slip , e mi disse a voce le farò 4-5 iniezioni e poi l’anestesia ; ho cominciato a sudare , gli arti inferiori e superiori ad avere una paralisi per la tensione; urlavo dal dolore e continuando a dire dottore mi scusi se urlo ma mi fa male, non sento l’anestesia locale , e mi disse abbi pazienza , stia rilassato..
Vorrei precisare anche che l’infermiera che mi ha assistito era un po’ impacciata nel da farsi e nell’assistermi oltretutto mi vedeva la mia tensione e l’agitazione , la pressione mi calava , capogiri , le mani che mi si chiudevano (pollice , l’indice e il medio ); ebbene durata 15 minuti .
Alla fine mi disse , del tutto , vada in accettazione per regolare la sua posizione del pagamento , poi al 31.03 alle 9.50 per il controllo (solo se necessario) , ma sulla carta
non mi ha prescritto nessun farmaco antidolorifico ma solo a voce mi disse , mi raccomando solo 2-3 volte i lavaggi e astensione rapporti con il partner , e forse fra due mesi altro intervento. Ma un antidolorifico?
Io sono rimasto li altri 5 minuti dietro consiglio infermiera , poiché mi girava la testa tensione elevata , ho avuto paura e tanto dolore, poi delicatamente sono alzato e accompagnato a casa.
Ad oggi sono a casa con dolori fortissimi e ogni qualvolta che vado in bagno mi brucia assai.
A questo punto mi domando la professionalità dei vostri medici del reparto , poiché durante l’operazione le reazioni descritte si prevedevano e non si è provveduto ad allarmarsi dall’anestesiologo , poi senza documenti scritti per eventuale allergia su qualche farmaco anestesiologico , e oltre tutto , sul referto in allegato niente farmaci antidolorifici oppure in caso di controindicazioni o cosa potrebbe accadermi se in caso di Emorragia etc , ma nulla di scritto.

spero di essere stato più che esauriente, attendo sua illustro parere dottor spina
[#3]
Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250
Non e' nostro compito entrare nel merito dei suoi rapporti con l'equipe medica che lei ha scelto per farsi operare, anche perche' non sappiamo come sono andate realmente le cose: mi pare comunque che non vi siano motivi per allarmarsi, che la sua attuale condizione sia tutto sommato soddisfacente visto il tipo di intervento che ha subito, e che il controllo del 31 marzo e' assai vicino, per cui credo che in quell'occasione potra' fare al Chirurgo tutte le domande che vorra'.
Cordiali saluti
[#4]
Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
gentile dottor Spina,la ringrazio di avermi dato un suo parere ma vorrei dire una cosa e sottolineare , poi andrò da un altro medico specifico per valutare:
ma un medico senza firmare nessun documento o domande sugli effetti indesiderati chi allergico all'anestesia a me non è normale altri ospedali non fanno cosi : poi la stessa domanda ad un altro chirurgo via mail mi ha detto chè non è corretto perchè l'anestesia andava fatta più profondamente ovvero via endovenosa....
comunque vedremo la terrò aggiornata
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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250
Non c'e' una procedura corretta e una non corretta: ogni paziente fa storia a se', perche' ogni paziente e' un caso diverso. Non siamo numeri, ma persone: ognuno di noi (per fortuna!!) e' diverso da un altro e presenta patologie che, pur simili per certi aspetti, si riscontrano in un'organismo che non ha eguali sulla faccia della terra. Il Professionista scegliera' pertanto l'anestesia e la procedura chirurgica che, caso per caso, riterra' piu' opportuna. Le faccio un esempio: ieri, tra gli altri, ho operato due pazienti che avevano piu' o meno la stessa eta' e presentavano la stessa diagnosi (varici degli arti inferiori); gli interventi sono stati condotti praticamente allo stesso modo; ciononostante, in accordo con l'Anestesita, abbiamo optato per due anestesie completamente diverse: peridurale una, generale un'altra; questo proprio per venire incontro alle diverse esigenze di due casi che, pur presentandosi in maniera molto simile, riguardavano in realta' due persone diverse.
Cordiali saluti
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