Emorroidi con prolasso di terzo grado recidivo in gravidanza

Gentili Signori, la presente per richiedere un consiglio.
Soffro da sempre di emorroidi e circa 3 anni fa , giunti ad una situazione insostenibile, sono stata sottoposta ad intervento con metodo longo per tirar su il prolasso.
Purtroppo durato solo un anno, il problema è ricomparso ed è sempre peggiore si che sicuramente dovrò essere rioperata, ma stavolta con l'asportazione del prolasso, nel frattempo però sono rimasta incinta e sono solo al secondo mese e il mio prolasso, che prima stava li buono durante la giornata dando fastidio molto solo al momento dell'evacuazione, è esploso in un dolore costante ed infernale tutto il giorno ed anche al momento della minzione.
Ora mi domando se il secondo mese è cosi cosa sarà di me tra qualche tempo e fino al nono mese??
Sono realmente terrorizzata, scossa e nervosa.
attualmente utilizzo solo anonet crema perchè ovviamente non posso fare altro, ma davvero la situazione è insostenibile e cosa mi si prospetta??
Mangio già fibre, bevo acqua, insomma tutto regolare ma purtroppo il problema è li.
Qualcuno sa darmi una risposta?
Io me le farei levare ora, ma temo che sia impossibile, intanto ho davvero paura.
Grazie per l'ascolto.
[#1]
Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.1k 671
Purtroppo la gravidanza sicuramente non è il momento piu' adatto per sottoporsi ad un eventuale intervento chirurgico. Nel suo caso, oltre a fare quanto correttamente sta già facendo, probabilmente la cosa migliore sara' portare a termine la gravidanza ed in seguito provvedere su indicazione del suo chirurgo a terapia definitiva, probabilmente chirurgica del problema.Infine, pur essendo un evento possibile, non è detto che i sintomi attuali peggiorino in modo importante nei prossimi mesi.Auguri!

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

[#2]
Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 13.3k 379
Gentile Utente
Mi permetto di aggiungere, alle considerazioni del collega Favara, il consiglio di utilizzare, non prima di aver consultato il suo coloproctologo, un dilatatore anale da applicare per alcuni minuti dopo aver ridotto il prolasso. Il dilatatore, esercitando una pressione sul tessuto emorroidario, ne favorirà il decongestionamento.
Inoltre, in commercio esistono alcuni prodotti naturali, non controindicati in gravidanza, da applicare localmente che in aggiunta ai dilatatori potrebbero ridurre la sintomatologia dolorosa legata al prolasso ed alle sue complicanze.

Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com

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