Una ragade anale
Salve dottore. Le premetto che sono arrivata alla disperazione. Circa 2 anni fa cominciarono i miei problemi di stitichezza e di conseguente dolore e sanguinamento durante la defecazione. Il medico di famiglia(senza avermi visitata)mi prescrisse Proctosedyl crema rettale, che utilizzai, e difatti il sanguinamento ed il dolore cessarono a distanza di poco. Quest'anno però è ricominciata l'agonia, in maniera molto più forte, tanto da non dormire la notte visto il forte dolore post-defecazione, quindi, disperata, andai a farmi visitare al Policlino da un professore specializzato nel ramo della chirurgia digerente e colorettale. Mi disse che avevo una ragade anale e che la miglior cosa da fare era un'operazione chirurgica.Mi spiegò che avevo lo sfintere ipercontratto, e che quindi avrebbero operato tagliando parte di questo muscolo, per farlo rilassare. Io, oramai esausta, accettai senza pensarci 2 volte. Mi disse che sarebbe passato circa un mese, e nel frattempo, mi prescrisse l'Antrolin crema rettale. Funzionò perfettamente, tant'è che non volevo più operarmi. Ma ricordai che il professore mi disse che cmq la pomata non era una soluzione permanente.Inoltre avevo anche un polipetto sulla superficie dell'ano,che mi sarebbe stato asportato. Mercoledì 24febbraio sono stata operata, il professore mi disse che tutto era andato bene, e che anche il polipetto era stato asportato,quindi avevo dei punti (così almeno mi disse il prof.) Rimasi una notte in ospedale, e la mattina dopo il prof. mi mandò a casa,dicedomi che avrei potuto mangiare la qualsiasi, che sarei potuta andare in bagno senza problemi, e che giustamente avrei dovuto sopportare UN PO' di dolore, ma nulla di insopportabile.E mi suggerì dell'olio di vaselina.
Ora, a distanza di quasi una settimana,io non riesco ancora nemmeno a camminare bene, ho dei dolori acutissimi,le prime 3 notti a casa dopo l'operazione, le ho dovute passare con delle iniezioni di Voltaren perchè il dolore mi uccideva. Ho defecato solo 2 volte; la prima volta ovviamente il dolore c'era,ma diciamo che lo sopportai,ma la seconda volta stavo quasi svenendo tanto era forte il dolore, non riuscivo nemmeno a respirare,avevo crampi in tutto il corpo e a stento la voltaren mi aiutò un po' a dormire.C'è da dire che le feci non erano affatto dure, anzi!!! Io mi chiedo se tutto ciò è normale dottore.Vorrei specificarle che il dolore forte che sento, proviene dalla parte esterna dell'ano, non interna, almeno ciò è quello che percepisco. Pensavo quindi che fosse dovuto ai punti..che fosse la zona del polipetto...Invece no, perchè il polipetto ricordo di averlo avuto nella parte destra dell'ano, invece il forte doloreruciore proviene dalla parte sinistra. Inoltre ho delle perdite giallastre MOLTO abbondanti ed altrettanto MOLTO malodoranti. Mi rendo conto che non è facile spiegare come mi sento e lo strazio che sto provando,ma c'ho provato. Spero che lei sia in grado di aiutarmi. Domani avrei la visita dal prof, vediamo come andrà.
Ora, a distanza di quasi una settimana,io non riesco ancora nemmeno a camminare bene, ho dei dolori acutissimi,le prime 3 notti a casa dopo l'operazione, le ho dovute passare con delle iniezioni di Voltaren perchè il dolore mi uccideva. Ho defecato solo 2 volte; la prima volta ovviamente il dolore c'era,ma diciamo che lo sopportai,ma la seconda volta stavo quasi svenendo tanto era forte il dolore, non riuscivo nemmeno a respirare,avevo crampi in tutto il corpo e a stento la voltaren mi aiutò un po' a dormire.C'è da dire che le feci non erano affatto dure, anzi!!! Io mi chiedo se tutto ciò è normale dottore.Vorrei specificarle che il dolore forte che sento, proviene dalla parte esterna dell'ano, non interna, almeno ciò è quello che percepisco. Pensavo quindi che fosse dovuto ai punti..che fosse la zona del polipetto...Invece no, perchè il polipetto ricordo di averlo avuto nella parte destra dell'ano, invece il forte doloreruciore proviene dalla parte sinistra. Inoltre ho delle perdite giallastre MOLTO abbondanti ed altrettanto MOLTO malodoranti. Mi rendo conto che non è facile spiegare come mi sento e lo strazio che sto provando,ma c'ho provato. Spero che lei sia in grado di aiutarmi. Domani avrei la visita dal prof, vediamo come andrà.
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Il decorso che descrive non e' abituale, tuttavia in presenza di dolore, previa valutazione specialistica, una terapia antalgica adeguata risolve il problema.
Le perdite sono un evento comune che si risolve da solo ma questo lo valutera' domani il collega che la visitera'. Auguri!
Le perdite sono un evento comune che si risolve da solo ma questo lo valutera' domani il collega che la visitera'. Auguri!
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 8.9k visite dal 01/03/2010.
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