La fistola è venuta così senza un motivo

Salve e grazie anticipatamente a tutti i gentili medici che risponderanno a questa mia richiesta di aiuto.
Ho 30 anni, sono gravemente in sovrappeso ed ho problemi legati alla stitichezza ,da quando ho memoria.
Ho una tiroidite di Hashimoto in cura da svariati anni con EUTIROX(Attualmente 75),e sono sotto cura di KEPPRA a causa di mioclonie epilettiche(Non ho vere e proprie crisi da 12 anni),inoltre soffro di stati d'ansia più o meno gravi che talvolta sono sfociati in attacchi di panico e che hanno richiesto terapia farmacologica ,fondamentalmente sono una persona molto ansiosa e parecchio stressata.
Le mie analisi del sangue di base sono perfette ,ad eccezione di un'anemia che è sempre stata riscontrata sin dalla più tenera età e che mi accomuna a mia madre ed a mia nonna. Nonostante l'emoglobina ad 8, non ho mai avuto le sclere gialle ,respiro corto o i sintomi di stanchezza che dovrebbe portare con sè questa insufficienza. Ogni tanto assumo ferro x bocca ed i valori si stabilizzano in brevissimo tempo.
Ho avuto le prime perdite di sangue dall'ano circa 6 anni fa ,perdite estremamente abbondanti legate ad un'evacuazione estremamente difficile e dolorosa ,sangue rosso vivo. Inconscentemente ho ignorato il problema x 3 anni ,finchè sono diventate talmente frequenti e dolorose da spaventarmi a morte. Circa 3 anni fa sono stata quindi visitata da un proctologo che ha effettuato anoscopia e rettoscopia evidenziando una ragade ed un primo stadio di emorroidite. Mi ha dato cura farmacologica della durata di un mese ,che ha risolto il problema momentaneamente. In seguito ho dovuto ripetere svariate volte la cura e sinceramente non ho brillato per assiduità, trattandosi di farmaci molto costosi. Ad Aprile ho deciso di dare una svolta alla mia vita, ho iniziato una dieta che sta dando ottimi risultati(Ho perso 16 kg),e da Ottobre seguo un corso in palestra, purtroppo la mia situazione intestinale invece di migliorare è peggiorata. Durante l'Estate la stitichezza sembrava essere solo un ricordo lontano, poi si è ripresentata. A Novembre sono stata in vacanza in montagna ed ho avuto alcuni episodi di diarrea incontrollata con forti dolori addominali e flautulenza, l'ho imputata al latte bevuto e non vi ho dato importanza...ma ad essa è seguito il ritorno della stitichezza, meteorismo, flautulenza, dolori addominali, perdita di secrezioni biancastre dall'ano e dalla vagina, dolore alle ovaie, ed infine perdita di pus dall'ano. Ovviamente ho eseguito subito una rettoscopia che ha evidenziato oltre ad un peggioramento del prolasso emorroideo; anche una fistola anale. L'intervento è previsto tra poco.Il proctologo dice che si è formata in seguito ad un ascesso che è scoppiato da solo...possibile che sia accaduto senza che me ne accorgessi e senza febbre? Lui dice di si...ha effettuato rettoscopia e il retto è privo di lesioni e di polipi. Secondo lui la fistola è venuta così senza un motivo...io vi domando: è possibile? Sono preoccupata. Dovrei chiedere un altro consulto? Le mie feci sono marrone scuro ed a volte marrone più chiaro, vi è del sangue sopra ma non commisto, si nota una modesta presenza di muco e sono quasi sempre caprine. Non ho dolori significativi se non muscolari dovuti allo sforzo di defecare, ma ho spesso flautulenza...potrei avere un'infezione del colon? Una sindrome da Colon irritabile? O addirittura un cancro al colon anche se il retto è perfetto, non ve ne sono mai stati in famiglia ed ho solo 30 anni? Leggendo i testi su internet c'è da morire di paura...potreste indirizzarmi? GRAZIE MILLE IN ANTICIPO.
PS. Dimenticavo di dire che soffro di malditesta che scompaiono quando evacuo. Ogni 3 o 4 gg, spesso grazie a microclisma. Questo svuotamento porta ad una regolarità che dura circa 2 gg e poi ricomincia la stipsi.
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Dr. Massimo Calistri Chirurgo generale 16 2
Gentile signora,
credo che sia già in buone mani, le è stato diagnosticata una fistola anale e i disturbi che riferisce riguardo all'ultimo tratto dell'intestino (perdita di muco-pus e irritazione) sono sicuramente da ricondurre alla fistola.
Si affidi al collega che la sta curando che sicuramente saprà risolvere ora la fistola ed in seguito anche i disturbi relativi alla stitichezza.

Auguri!

Dr. Massimo Calistri

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