Intervento longo e complicanze post operatorie... che stress!
Gentili Dottori,
tre settimane fa(dopo aver eseguito rettoscopia che ha diagnosticato emorroidi congeste e flagosate di terzo grado) mi sono sottoposta ad intervento di prolassectomia. Due giorni dopo l'operazione ho avuto un episodio di trombizzazione, durato alcuni giorni, ma il prolasso - benchè di minore entità rispetto alla situazione pre-operatoria - ha continuato a presentarsi fino ad oggi all'atto della defecazione, con conseguente riduzione manuale della parte prolassata.
Adesso sono al secondo episodio di emorroide trombizzata che prolassa anche solo a camminare.
Continuerò dunque a gestire questi fastidi, con i quali ho convissuto per diversi anni, in attesa di futura vista di controllo ed eventuale legatura elastica, come suggerito dal dottore che mi ha operato.
La cosa che però ultimamente mi crea davvero tanta ansia è il fatto che da quando ho subito l'operazione ho la sensazione di non evacuare completamente, e, ad ogni modo, di fare degli sforzi in più all'atto della defecazione.
Entrambe le cose mi sono nuove: non ho mai sofferto di stitichezza nè avuto altri problemi da questo punto di vista se non quelli che mi hanno portato ad operarmi (prolasso mucoemorroidario con sanguinamenti).
Vi chiedo un parere... o un barlume di speranza, se possibile.
Ringrazio sentitamente.
tre settimane fa(dopo aver eseguito rettoscopia che ha diagnosticato emorroidi congeste e flagosate di terzo grado) mi sono sottoposta ad intervento di prolassectomia. Due giorni dopo l'operazione ho avuto un episodio di trombizzazione, durato alcuni giorni, ma il prolasso - benchè di minore entità rispetto alla situazione pre-operatoria - ha continuato a presentarsi fino ad oggi all'atto della defecazione, con conseguente riduzione manuale della parte prolassata.
Adesso sono al secondo episodio di emorroide trombizzata che prolassa anche solo a camminare.
Continuerò dunque a gestire questi fastidi, con i quali ho convissuto per diversi anni, in attesa di futura vista di controllo ed eventuale legatura elastica, come suggerito dal dottore che mi ha operato.
La cosa che però ultimamente mi crea davvero tanta ansia è il fatto che da quando ho subito l'operazione ho la sensazione di non evacuare completamente, e, ad ogni modo, di fare degli sforzi in più all'atto della defecazione.
Entrambe le cose mi sono nuove: non ho mai sofferto di stitichezza nè avuto altri problemi da questo punto di vista se non quelli che mi hanno portato ad operarmi (prolasso mucoemorroidario con sanguinamenti).
Vi chiedo un parere... o un barlume di speranza, se possibile.
Ringrazio sentitamente.
[#1]
La trombosi postoperatoria è un evento possibile ma infrequente, soprattutto se doppia come nel suo caso.Prima di esprimere un giudizio definitivo e porre la indicazione ad ulteriori eventuali procedure, credo indispensabile attendere poichè a tre settimane di distanza il risultato non è del tutto stabilizzato e vi sono molte probabilita' che i disturbi scompaiano senza necessita' di ulteriori interventi. Auguri!
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
[#2]
Utente
Resto sempre piacevolmente sorpresa dalla Vostra estrema disponibilità e celerità nel dare le risposte.
Specie perchè mi sono appena iscritta.
Dott. Favara, ringrazio Lei in particolare per avermi dato ascolto e confortato.
Ho già fatto una prima visita di controllo. Il dottore è rimasto, in effetti, molto stupito da ciò che gli raccontavo e mentre mi visitava continuava a dire che l'intervento è riuscito perfettamente. Avevamo già deciso di procedere alla legatura elastica proprio in quell'occasione.
Ma ad una visita più approfondita ha pensato che quel prolasso potesse essere invece un polipo (evidenziato anche nella rettoscopia preoperatoria). Non avevo ancora avuto l'episodio della seconda trombizzazione e il prolasso in effetti non era sanguinante nè doloroso, come è invece ora. Per questo motivo avevo pensato che le sue parole potessero avere un senso.
Ora purtroppo so che si sbagliava...
Non mi resta che attendere e pazientare.
Specie perchè mi sono appena iscritta.
Dott. Favara, ringrazio Lei in particolare per avermi dato ascolto e confortato.
Ho già fatto una prima visita di controllo. Il dottore è rimasto, in effetti, molto stupito da ciò che gli raccontavo e mentre mi visitava continuava a dire che l'intervento è riuscito perfettamente. Avevamo già deciso di procedere alla legatura elastica proprio in quell'occasione.
Ma ad una visita più approfondita ha pensato che quel prolasso potesse essere invece un polipo (evidenziato anche nella rettoscopia preoperatoria). Non avevo ancora avuto l'episodio della seconda trombizzazione e il prolasso in effetti non era sanguinante nè doloroso, come è invece ora. Per questo motivo avevo pensato che le sue parole potessero avere un senso.
Ora purtroppo so che si sbagliava...
Non mi resta che attendere e pazientare.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.2k visite dal 14/02/2010.
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