Sanguinamento durante defecazione
Buongiorno,
ho preso visione dei consulti sul mio stesso argomento anche se il mio caso mi sembra abbastanza diverso. Ho 29 anni, maschio, non soffro di stitichezza, vado regolarmente in bagno tutti i giorni. Mi capita di avere difficoltà a defecare al massimo 1-2 volte all'anno. In tre casi negli ultimi 2 anni (quindi una volta circa all'anno) si è verificato questo: avevo difficoltà a defecare e mi recavo ripetutamente in bagno. In più avevo il vizio di strofinare molto con la carta igienica procurandomi un leggerissimo sanguinamento. Capitava poi il giorno dopo o la sera, di trovare nel wc, separati dalla feci, degli spruzzi di sangue. Quando evito gli sforzi e gli strofinii non si verifica nulla. Ora vorrei sapere se può essere legato alla ferita procurata con lo strofinio o se (con i sintomi e i risultati descritti) si può solo trattare di una patologia che va diagnosticata tramite una visita.
Grazie, un saluto
ho preso visione dei consulti sul mio stesso argomento anche se il mio caso mi sembra abbastanza diverso. Ho 29 anni, maschio, non soffro di stitichezza, vado regolarmente in bagno tutti i giorni. Mi capita di avere difficoltà a defecare al massimo 1-2 volte all'anno. In tre casi negli ultimi 2 anni (quindi una volta circa all'anno) si è verificato questo: avevo difficoltà a defecare e mi recavo ripetutamente in bagno. In più avevo il vizio di strofinare molto con la carta igienica procurandomi un leggerissimo sanguinamento. Capitava poi il giorno dopo o la sera, di trovare nel wc, separati dalla feci, degli spruzzi di sangue. Quando evito gli sforzi e gli strofinii non si verifica nulla. Ora vorrei sapere se può essere legato alla ferita procurata con lo strofinio o se (con i sintomi e i risultati descritti) si può solo trattare di una patologia che va diagnosticata tramite una visita.
Grazie, un saluto
[#1]
La visita ci vuole per forza, anche soltanto per stabilire (speriamo!) che non c'e' alcuna patologia importante: del resto senza vedere lei comprende che non e' facile aiutarla. E' evidente che lo sfregamento induce di sicuro una sofferenza dei tessuti interessati, e la invito quindi ad evitare, preferendo invece l'acqua tiepida; ma e' ovvio che potrebbe esserci un piccolo disturbo locale (ad esempio un'emorroide) che al contatto inizia a sanguinare.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com
[#2]
Utente
Innanzitutto la ringrazio per il consulto.
Il mio problema è che sto per partire per l'estero e passerà qualche mese prima che possa trovare il tempo di recarmi dal mio medico (in questo caso approfitto per chiedere se posso recarmi dal medico di famiglia o se è preferibile in ospedale). Vorrei quindi sapere se c'è il rischio che lasciando passare del tempo possa aggravarsi, o se comunque anche in caso di patologia rimandare la visita non comporti problemi.
Grazie, cordiali saluti
Il mio problema è che sto per partire per l'estero e passerà qualche mese prima che possa trovare il tempo di recarmi dal mio medico (in questo caso approfitto per chiedere se posso recarmi dal medico di famiglia o se è preferibile in ospedale). Vorrei quindi sapere se c'è il rischio che lasciando passare del tempo possa aggravarsi, o se comunque anche in caso di patologia rimandare la visita non comporti problemi.
Grazie, cordiali saluti
[#3]
Il Medico di Famiglia le puo' certamente dare un primo parere: le consiglio dunque di andarci prima di partire per l'estero, almeno si toglie un dubbio; e in questo modo si riuscira' anche a rispondere all'altra sua domanda, perche' se non sappiamo di cosa si tratta non si puo' nemmeno dire nulla riguardo la sua evoluzione, positiva o negativa che sia.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2k visite dal 10/02/2010.
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