Disturbi intestinali?

Gentili medici,

dal mese di dicembre 2006, con una frequenza non regolare, ho notato che alterno giornate in cui la defecazione è normale, con giornate in cui ho feci poco formate. La frequenza con cui evacuo varia da 1 a 3 volte al giorno. Sempre da dicembre, poi, ho notato che per quattro volte ho avuto feci liquide, con episodi distanziati tra loro.
In due di questi casi mi sono risvegliato durante la notte con qualche dolore addominale, poi scomparso con l'evacuazione.
In più mi capita saltuariamente di avvertire, la mattina, tensione addominale, senso di gonfiore (non dolore) che si risolve dopo essere andato al bagno.

Il medico di base, dopo avermi visitato, ha ritenuto che non si trattasse di nulla di allarmante. Fatti degli esami del sangue e delle urnine di routine, non è emerso nulla di sostanzialmente preoccupante. Gli unici valori "fuori" sono: 1. proteine nel sangue (8.65% invece di 8.50%) 2. aspetto "leggermente torbido" delle urine, mentre tutti gli altri valori, sia per il sangue che per le urine, sono perfetti.

Aggiungo alcuni dati che possono essere utili:
- ho 22 anni e peso 49 kg x 1.75 di altezza, sono sempre stato sottopeso e così anche i miei genitori
- vivo un periodo particolarmente stressato tra lavoro e studio
- da parecchi anni, in determinate condizioni, sento un piccolo dolore (fastidio) nel basso addome destro che mi pare simile a quelli muscolari.

Questi piccoli disturbi, sino ad oggi, non mi hanno dato problemi particolari. Tuttavia chiedo una vostra valutazione generica della situazione e chiedo se ritenete opportune visite più approfondite.
Ho un caro amico con il Morbo di Crohn, e quindi mi preoccupo che si possa trattare di qualche sintomo infausto... .

Grazie
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.1k 671
I disturbi riferiti non sono indice di una particolare patolgia e rientrano ancor ain una situazione di normalita'.La diagnosi di morbo di Crohn non e' semplice e va posta dopo approfondimenti adeguati che tuttavia, nel suo caso, in assenza di altri sintomi o segni non mi paiono indicati, credo possa stare ragionevolmente tranquillo. Auguri!

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

[#2]
Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 13.3k 379
Caro utente
La sintomatologia descritta è compatibile con una diagnosi di sindrome dell'intestino irritabile.Penso ,che anche il collega, che ha avuto occasione di visitarla si sia orientato in tale direzione.In presenza di un sospetto di IBD(infiammazione cronica intesinale)potrebbe essere utile,come primo approccio, il dosaggio della calprotectina fecale.Tale esame eseguito sulle feci permette di poter escludere IBD in soggetti con diarrea cronica o dolore addominale cronico sconosciuto.In ogni caso consulti un coloproctologo.
Saluti dr Giuseppe D'Oriano

Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com