Una visita proctologica

Buongiorno, oggi mi sono sottoposto ad una visita proctologica e mi è stata riscontrata la presenza di una fistola perianale. Il disturbo è iniziato circa 8 mesi fa, quando ho avuto un forte dolore per alcuni giorni nella zona anale, con la presenza di un rigonfiamento, terminato poi con la perdita di sangue e liquido biancastro maleodorante. Nei mesi seguenti ho notato la formazione ciclica dello stesso rigonfiamento in maniera minore e senza particolare dolore, che terminava sempre con l'espulsione di sostanza purulenta. Ho prenotato la visita proctologica, ma per vari motivi ho dovuto rimandarla 2 volte e nel frattempo il disturbo si è attenuato. Attualmente da circa 2/3 mesi non ho più dolori e perdite nella zona e il dottore che mi ha visitato oggi e che ha riscontrato la fistola ha detto che sta a me decidere se sottopormi a fistulectomia per asportala oppure conviverci. Per scegliere però avrei bisogno di consigli: la fistola può ingrandirsi e portare a complicazioni? E' sempre necessario rimuoverla oppure nel caso in cui non porti dolore e solo piccole secrezioni periodiche si può mantenerla per tutta la vita? Attualmente non ho perdite, prurito o gonfiore da 2 mesi, la situazione può rimanere tale? Non vorrei le conseguenze risultanti dall'operazione (decorso post-operatorio, recidiva) siano peggiori dei modesti disturbi attuali.
Ringrazio anticipatamente per l'attenzione.