Pui' essere clostridium difficile

Le spiego in sintesi tutta la vicenda per la quale ho inviato un consulto tempo fa' ala pneumologia. E' iniziato dopo una serie di faringiti e bronchite (3 episodi) questa estate, mi è rimasto un rumore ai bronchi (una specie di fremito) che dopo vari accertamenti (tac, spirometria, anali sangue, test per asma) compresa una gastroscopia (pareti stomaco eritematose, cardias incontinente, irritato la parte dell'esofago sopracardiale) hanno dedotto che è causato dal reflusso gastroesofageo.
Prima del responso mi hanno fatto prendere un'infinità di antibiotici e dopo l'ultimo trattamento di 10 giorni si è verificato un sanguinamento dal retto (il colore del sangue non era rosso vivo era un po' più scuso e abbondante) e ha avuto qualche decimo di febbre 37.2 - 37.3. Il medico mi ha sospeso gli antibiotici e segnato l'enterogermina. Poichè ci ssono stati altri episodi di sanguinamento (io ho subito 2 volte la legatura delle emorroidi) ho fatto una rettosigmoidocolonscopia (credi si chiami così). L'esporazione è stata di 30cm e ha evidenziato tessuto congesto e ragade anale, che sto curando con antrolin e fleboral 300. Dall'episodio descritto ad oggi ho sempre una febbricola, la mattina 36.8 sale nel pom anche a 37.3 per poi riscendere la sera. Mi chiedevo quali fossero i sintomi precisi del Clostridium difficile e se eventualmente dalla rettoscopia ci si puo' accorgere della sua presenza (le preciso ce dall'episodio sono passati due mesi). Diarrea non ne' ho solo bruciore al retto che si accentua quando ci sono particolari situazioni. Le chiedo anche un'altra cosa, ma la cura per la ragade quanto dura? (è un mese) Devo ripetere l'esame endoscopico? Grazie