Un detergente delicato sempre dopo la defecazione
Salve,
intendo sottoporVi un mio dubbio. Premetto innanzitutto che una visita valutativa da un medico la farò e ho già la prescrizione del mio medico di base.
Ad ogni modo volevo preparmi prima e sentire la Vostra opinione.
Io sono un ragazzo di 20 anni, sono omosessuale e sessualmente passivo.
La mia situazione attuale è questa:
non ho nessun dolore, nessuna perdita di sangue, nessuna difficoltà a defecare, nessuna difficoltà ad avere rapporti sessuali anali (semplicemente sto molto attento alla lubrificazione, sto molto attento alla fase di preparazione prima di un rapporto in modo da "tranquillizzare" lo sfintere delicatamente. E una volta che ha fatto la sua penetrazione e l'ano si è abituato, il che richiede un paio di minuti (penso sia normale), va tutto tranquillissimamente).
Comunque i miei rapporti sessuali sono molto radi. Non più di 1/2 volte al mese.
Il dubbio sorge quando sto defecando. Se tasto con un dito la zona dello sfintere nel momento in cui l'escremento fuoriesce, la zona dello sfintere appunto sporge lievemente. Ho pure controllato questa fase con uno specchio. E non vedo niente di particolare. Semplicemente lo sfintere che si allarga per far fuoriuscire l'escremento. Volevo capire se è normale.
Un anno e mezzo fa ormai ho passato una settimana di stitichezza e come ogni stitico alle prime armi mi ritrovavo a spingere e spingere senza che uscisse nulla. Allora credo allora di aver sforzato le emorroidi. Per quel periodo di una due settimane perdevo un pò di sangue.
Da quella volta in poi sono sempre stato molto attento. Ogni volta che defecavo cercavo di non spingere troppo e cercavo di fare in modo che l'escremento uscisse da sè senza nessuno sforzo. Ho cominciato a detergermi con un detergente delicato sempre dopo la defecazione e ad asciugarmi sempre e attentamente con un asciugamano pulito. E nel giro di poco non ho perso più sangue. Probabilmente era legato a quel breve periodo di stitichezza in cui sforzavo molto. Ad ogni modo non avevo alcun rapporto in quel periodo e non l'ho avuto per gli 8 mesi successivi.
La mia dieta è comunque ricca di verdura e frutta, ricca di acqua. Non fumo, non mi drogo, non uso mai farmaci a meno che non abbia 38 di febbre e cio non succede da ormai 2 anni. E credo sia anche per lo stile di vita sano che cerco di condurre.
Mi chiedo se questo piccolo spessore dello sfintere nell'atto della defecazione è normale. Peraltro sottolineo che a volte succede e a volte invece non succede.
Grazie mille per l'attenzione e mi scuso per la lunghezza della domanda.
intendo sottoporVi un mio dubbio. Premetto innanzitutto che una visita valutativa da un medico la farò e ho già la prescrizione del mio medico di base.
Ad ogni modo volevo preparmi prima e sentire la Vostra opinione.
Io sono un ragazzo di 20 anni, sono omosessuale e sessualmente passivo.
La mia situazione attuale è questa:
non ho nessun dolore, nessuna perdita di sangue, nessuna difficoltà a defecare, nessuna difficoltà ad avere rapporti sessuali anali (semplicemente sto molto attento alla lubrificazione, sto molto attento alla fase di preparazione prima di un rapporto in modo da "tranquillizzare" lo sfintere delicatamente. E una volta che ha fatto la sua penetrazione e l'ano si è abituato, il che richiede un paio di minuti (penso sia normale), va tutto tranquillissimamente).
Comunque i miei rapporti sessuali sono molto radi. Non più di 1/2 volte al mese.
Il dubbio sorge quando sto defecando. Se tasto con un dito la zona dello sfintere nel momento in cui l'escremento fuoriesce, la zona dello sfintere appunto sporge lievemente. Ho pure controllato questa fase con uno specchio. E non vedo niente di particolare. Semplicemente lo sfintere che si allarga per far fuoriuscire l'escremento. Volevo capire se è normale.
Un anno e mezzo fa ormai ho passato una settimana di stitichezza e come ogni stitico alle prime armi mi ritrovavo a spingere e spingere senza che uscisse nulla. Allora credo allora di aver sforzato le emorroidi. Per quel periodo di una due settimane perdevo un pò di sangue.
Da quella volta in poi sono sempre stato molto attento. Ogni volta che defecavo cercavo di non spingere troppo e cercavo di fare in modo che l'escremento uscisse da sè senza nessuno sforzo. Ho cominciato a detergermi con un detergente delicato sempre dopo la defecazione e ad asciugarmi sempre e attentamente con un asciugamano pulito. E nel giro di poco non ho perso più sangue. Probabilmente era legato a quel breve periodo di stitichezza in cui sforzavo molto. Ad ogni modo non avevo alcun rapporto in quel periodo e non l'ho avuto per gli 8 mesi successivi.
La mia dieta è comunque ricca di verdura e frutta, ricca di acqua. Non fumo, non mi drogo, non uso mai farmaci a meno che non abbia 38 di febbre e cio non succede da ormai 2 anni. E credo sia anche per lo stile di vita sano che cerco di condurre.
Mi chiedo se questo piccolo spessore dello sfintere nell'atto della defecazione è normale. Peraltro sottolineo che a volte succede e a volte invece non succede.
Grazie mille per l'attenzione e mi scuso per la lunghezza della domanda.
[#1]
In base a quanto scrive la situazione attuale non appare patologica.
L visita programmata servirà a confermare tale impressione. Auguri!
L visita programmata servirà a confermare tale impressione. Auguri!
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
[#4]
Ex utente
Salve di nuovo dott. Favara,
forse sono stato poco preciso anche se non mi pareva.
Ho trovato un immagine.
La mia situazione è diversa da quella dell'immagine. Nel senso che ciò che le dicevo di avere è meno della metà forse pure un quarto del "prolasso emorroidario" dell'immagine di cui le allego il link qui sotto.
Quel piccolo spessore che si forma (che come già detto è 1/4 della dimensione del prolasso che invece è rappresentato in foto) avviene quando vado di corpo e se l'escremento è duro o di grosse entità.
http://www.flebochirurgialaser.net/images/p002_1_00.jpg
Grazie ancora della sua disponibilità
forse sono stato poco preciso anche se non mi pareva.
Ho trovato un immagine.
La mia situazione è diversa da quella dell'immagine. Nel senso che ciò che le dicevo di avere è meno della metà forse pure un quarto del "prolasso emorroidario" dell'immagine di cui le allego il link qui sotto.
Quel piccolo spessore che si forma (che come già detto è 1/4 della dimensione del prolasso che invece è rappresentato in foto) avviene quando vado di corpo e se l'escremento è duro o di grosse entità.
http://www.flebochirurgialaser.net/images/p002_1_00.jpg
Grazie ancora della sua disponibilità
[#7]
Ex utente
Salve di nuovo dottore.
La ringrazio ancora per le risposte fornitemi.
Avrei un altro paio di domande.
Allora ultimamente ho avuto problemi di mal di gola, mancanza di voce. Ho assunto mucolitico e un potente antibiotico Augmentin che mi ha dato dei problemi.
Allora il mal di gola e tutto mi sono passati in fretta però l'augmentin mi ha dato fastidi come la diarrea.
Ho letto sul bugiardino del prodotto che è una conseguenza tipica del principio e anche su internet ho notato che la diarrea in seguito e durante al trattamento con questo medicinale è frequente.
Allora mi è venuta la diarrea e un forte bruciore nella zona anale durante e dopo la defecazione. E se devo defecare in ufficio e non ho la possibilità di sciacquarmi e detergermi attentamente come invece posso fare a casa, per tutto il tempo prima del lavaggio successivo (che avviene quando torno a casa) soffro di prurito e fastidio. Questo fastidio/prurito che mi sorge dopo la defecazione quando non ho l'occasione di pulirmi l'ho avuto per una settimana prima di iniziare la cura con il farmaco in questione. Poi con la diarrea e il bruciore che ne deriva la situazione è peggiorata.
Ora ho finito la cura. L'ultima compressa di Augmentin l'ho presa 2 giorni fa di mattina e non ho più diarrea. Però la zona anale è un pò irritata. Ho comprato un detergente intimo a ph neutro lenitivo (Saugella ph neutro per donne in menopausa. Era l'unico di Saugella con ph neutro. Spero vada bene anche se non sono una donna in menopausa. No?). Ora quando mi pulisco dopo aver defecato mi da fastidio pulirmi all'interno dell'ano e lo sento internamente gonfio. Non riesco ad inserire due dita come prima riuscivo. E stasera ho defecato (purtroppo feci abbastanza dure) ho sentito un pò di dolore nell'atto e poi ho trovato un pochettino di sangue sulla cartaigienica.
Dottore, si tratta di una fase post medicinali irritanti come quello che ho usato io a darmi questa situazione?
Cioè io mi impegno a mangiare insalata, verdura, fibra, bere acqua, aloe, pulirmi bene però ho paura.
Non vorrei fosse qualcosa di grave. Non vorrei non poter più fare l'amore con il mio ragazzo.
Poi sento che lo sfintere è un pò duretto. E ho letto che un taglio ci mette piu tempo a rimarginarsi se lo sfintere è troppo duro. Bo! La prego dottore mi sa dire qualcosa Lei?
grazie mille
La ringrazio ancora per le risposte fornitemi.
Avrei un altro paio di domande.
Allora ultimamente ho avuto problemi di mal di gola, mancanza di voce. Ho assunto mucolitico e un potente antibiotico Augmentin che mi ha dato dei problemi.
Allora il mal di gola e tutto mi sono passati in fretta però l'augmentin mi ha dato fastidi come la diarrea.
Ho letto sul bugiardino del prodotto che è una conseguenza tipica del principio e anche su internet ho notato che la diarrea in seguito e durante al trattamento con questo medicinale è frequente.
Allora mi è venuta la diarrea e un forte bruciore nella zona anale durante e dopo la defecazione. E se devo defecare in ufficio e non ho la possibilità di sciacquarmi e detergermi attentamente come invece posso fare a casa, per tutto il tempo prima del lavaggio successivo (che avviene quando torno a casa) soffro di prurito e fastidio. Questo fastidio/prurito che mi sorge dopo la defecazione quando non ho l'occasione di pulirmi l'ho avuto per una settimana prima di iniziare la cura con il farmaco in questione. Poi con la diarrea e il bruciore che ne deriva la situazione è peggiorata.
Ora ho finito la cura. L'ultima compressa di Augmentin l'ho presa 2 giorni fa di mattina e non ho più diarrea. Però la zona anale è un pò irritata. Ho comprato un detergente intimo a ph neutro lenitivo (Saugella ph neutro per donne in menopausa. Era l'unico di Saugella con ph neutro. Spero vada bene anche se non sono una donna in menopausa. No?). Ora quando mi pulisco dopo aver defecato mi da fastidio pulirmi all'interno dell'ano e lo sento internamente gonfio. Non riesco ad inserire due dita come prima riuscivo. E stasera ho defecato (purtroppo feci abbastanza dure) ho sentito un pò di dolore nell'atto e poi ho trovato un pochettino di sangue sulla cartaigienica.
Dottore, si tratta di una fase post medicinali irritanti come quello che ho usato io a darmi questa situazione?
Cioè io mi impegno a mangiare insalata, verdura, fibra, bere acqua, aloe, pulirmi bene però ho paura.
Non vorrei fosse qualcosa di grave. Non vorrei non poter più fare l'amore con il mio ragazzo.
Poi sento che lo sfintere è un pò duretto. E ho letto che un taglio ci mette piu tempo a rimarginarsi se lo sfintere è troppo duro. Bo! La prego dottore mi sa dire qualcosa Lei?
grazie mille
[#8]
Ex utente
Dottore,
allora oggi sono di nuovo andato in bagno e non ho perso neanche un pò di sangue. Il sangue che ho perso ieri era davvero pochissinissimo. Si vedeva appena la striscietta di sangue sulla cartigienica.
Però ho sentito comunque dolore nella parte finale del retto durante la defecazione. Poi mi sono pulito e sciacquato con acqua tiepida e detergente intimo e ho provato ad infilare un dito nell'ano e sento che dentro è ancora gonfio e sento un pò di dolore infilando il dito dentro l'ano. Secondo lei mi passa? Cosa devo fare?
Cosa potrebbe essere?
Comunque una visita la farò sicuramente. Ho già la prescrizione del mio medico curante.
La ringrazio per la sua gentilissima disponibilità
Veramente
Grazie
allora oggi sono di nuovo andato in bagno e non ho perso neanche un pò di sangue. Il sangue che ho perso ieri era davvero pochissinissimo. Si vedeva appena la striscietta di sangue sulla cartigienica.
Però ho sentito comunque dolore nella parte finale del retto durante la defecazione. Poi mi sono pulito e sciacquato con acqua tiepida e detergente intimo e ho provato ad infilare un dito nell'ano e sento che dentro è ancora gonfio e sento un pò di dolore infilando il dito dentro l'ano. Secondo lei mi passa? Cosa devo fare?
Cosa potrebbe essere?
Comunque una visita la farò sicuramente. Ho già la prescrizione del mio medico curante.
La ringrazio per la sua gentilissima disponibilità
Veramente
Grazie
[#9]
Ex utente
Salve di nuovo caro Dottore,
avevo appena scritto il messaggio e stavo per inviare la risposta ma, ahimè, ho cliccato altrove e ho perso tutto. Che gioia.
Allora mi scuso per tutte le risposte che le scrivo. Ma vorrei solo descriverLe cosa succede per spiegarLe bene la situazione.
Allora oggi ho defecato di nuovo. E il dolore/fastidio è diminuito molto. Nessuna perdita di sangue come anche ieri. E l'unica è che dopo aver defecato subito prima di sedermi sul bidet ho avvertito una sensazione fastidiosa di fastidio alla zona finale dell'ano. Fastidio che è passato in un minuto esatto dopo essermi sciacquato e deterso con il detergente intimo. E poi tutto tranquillissimo. E anche lo sfintere lo sento più rilassato. Ho provato a infilare un pò un dito nell'ano nella fase della pulizia e ho sentito che l'ano è meno gonfio all'interno e il fastidio è minore. E lo sfintere è più rilassato.
Poi ho pensato ad una cosa.
Ha presente che Le ho scritto che il fastidio era lievemente presente ancora prima della cura con l'augmentin che mi ha scatenato diarrea e conseguente bruciore anale. E si verificava per esempio quando non avevo l'occasione di pulirmi nel bidet dopo aver defecato (tipo in ufficio). E ho pensato che prima della cura per 2-3 settimane mi sono pulito lì con un latte detergente per il viso perchè il mio detergente intimo era finito. Ed inoltre per quel periodo masticavo una quantità ignobile di chewingum che sicuramente non hanno giovato. E non bevevo molta acqua. E in due tre occasione avevo anche mangiato piatti molto piccanti. Cosa da cui ora sto molto molto molto lontano.
Ora oltre a evitare cibi piccanti cerco di evitare il più possibile la cioccolata (che cmq non mangio quasi mai). Bevo molta acqua e mangio (come sempre) molta verdura. E cerco di mangiare parecchi yogurt e fibre come avena (che mangio ogni santo giorno). In più ora sto bevendo un succo di mirtillo rosso (al 90% mi pare) che è indicato in caso di stitichezza, diarrea, colon irritabile, emorroidi.
Le allego due link in cui sono descritte le sue proprietà:
http://www.erboristeriaedaltro.com/BORRI%20MIRTILLO%20ROSSO.html
http://www.benessere.com/dietetica/arg00/proprieta.mirtillo.htm
Grazie infinite Dottore.
Prometto che non La disturberò più.
Spero veramente in una Sua risposta.
Grazie infinite ancora
avevo appena scritto il messaggio e stavo per inviare la risposta ma, ahimè, ho cliccato altrove e ho perso tutto. Che gioia.
Allora mi scuso per tutte le risposte che le scrivo. Ma vorrei solo descriverLe cosa succede per spiegarLe bene la situazione.
Allora oggi ho defecato di nuovo. E il dolore/fastidio è diminuito molto. Nessuna perdita di sangue come anche ieri. E l'unica è che dopo aver defecato subito prima di sedermi sul bidet ho avvertito una sensazione fastidiosa di fastidio alla zona finale dell'ano. Fastidio che è passato in un minuto esatto dopo essermi sciacquato e deterso con il detergente intimo. E poi tutto tranquillissimo. E anche lo sfintere lo sento più rilassato. Ho provato a infilare un pò un dito nell'ano nella fase della pulizia e ho sentito che l'ano è meno gonfio all'interno e il fastidio è minore. E lo sfintere è più rilassato.
Poi ho pensato ad una cosa.
Ha presente che Le ho scritto che il fastidio era lievemente presente ancora prima della cura con l'augmentin che mi ha scatenato diarrea e conseguente bruciore anale. E si verificava per esempio quando non avevo l'occasione di pulirmi nel bidet dopo aver defecato (tipo in ufficio). E ho pensato che prima della cura per 2-3 settimane mi sono pulito lì con un latte detergente per il viso perchè il mio detergente intimo era finito. Ed inoltre per quel periodo masticavo una quantità ignobile di chewingum che sicuramente non hanno giovato. E non bevevo molta acqua. E in due tre occasione avevo anche mangiato piatti molto piccanti. Cosa da cui ora sto molto molto molto lontano.
Ora oltre a evitare cibi piccanti cerco di evitare il più possibile la cioccolata (che cmq non mangio quasi mai). Bevo molta acqua e mangio (come sempre) molta verdura. E cerco di mangiare parecchi yogurt e fibre come avena (che mangio ogni santo giorno). In più ora sto bevendo un succo di mirtillo rosso (al 90% mi pare) che è indicato in caso di stitichezza, diarrea, colon irritabile, emorroidi.
Le allego due link in cui sono descritte le sue proprietà:
http://www.erboristeriaedaltro.com/BORRI%20MIRTILLO%20ROSSO.html
http://www.benessere.com/dietetica/arg00/proprieta.mirtillo.htm
Grazie infinite Dottore.
Prometto che non La disturberò più.
Spero veramente in una Sua risposta.
Grazie infinite ancora
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 5.7k visite dal 11/01/2010.
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