Una ragade anale che non ho mai curato, anche perchè non mi ha mai dato grande problemi,
Buongiorno dottori.
Ho 21 anni, ormai da tanti anni ho una ragade anale che non ho mai curato, anche perchè non mi ha mai dato grande problemi, in certi periodi si presenta del sangue come mi pulisco dopo aver defecato e in certi no.
Ripeto comunque che il sangue non si presenta ogni qualvolta che vado a defecare.
Volevo sapere se a lungo andare questa ragade può comportare dei problemi e addirittura avere dei problemi più grandi.
Vi ringrazio.
Ho 21 anni, ormai da tanti anni ho una ragade anale che non ho mai curato, anche perchè non mi ha mai dato grande problemi, in certi periodi si presenta del sangue come mi pulisco dopo aver defecato e in certi no.
Ripeto comunque che il sangue non si presenta ogni qualvolta che vado a defecare.
Volevo sapere se a lungo andare questa ragade può comportare dei problemi e addirittura avere dei problemi più grandi.
Vi ringrazio.
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Una ragade non trattata puo' dare una marisca sentinella oppure uno pseudopolipo sentinella all'interno del canale anale. O ancora provocare un ascesso o una fistola. Di fatto rimangono comunque problemi a livello locale. Questo pero' non deve indurla a procrastinare senza motivo il trattamento di una patologia che puo' invece essere eliminata seguendo le apposite terapie (meccaniche, farmacologiche o, al limite, chirurgiche).
Cordiali saluti
Cordiali saluti
dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com
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Nessuno vorrebbe operarsi: quella e' l'ultima possibilita', da utilizzare quando le terapie non sortiscono l'effetto sperato. E tenga conto che non c'e' solo la strada dei farmaci da percorrere, ma ci sono anche dei validi sistemi meccanici; per cui la Chirurgia, per il momento, deve ancora aspettare.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
[#7]
Lei ha ragione: e' sempre un intervento chirurgico e non e' esente da rischi e complicanze. Del resto quando le avevo elencato le possibili soluzioni avevo parlato di terapie meccaniche e/o farmacologiche, lasciando la chirurgia come estremo tentativo. Poi le avevo anche detto "Nessuno vorrebbe operarsi: quella e' l'ultima possibilita', da utilizzare quando le terapie non sortiscono l'effetto sperato" e ancora "la Chirurgia, per il momento, deve ancora aspettare". Come vede sono dunque d'accordo con lei. Fatto sta che il problema lei ce l'ha, e una soluzione andra' pur trovata: se poi bisognera' intervenire per forza dovra' accettare i relativi rischi; ma se invece riuscira' a dominare la patologia con altri metodi meglio ancora.
Cordiali saluti.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 2.5k visite dal 14/12/2009.
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