Ragade anale e dermatite

Salve, da più di 2 mesi ho dei problemi anali. Questi problemi sono comparsi più o meno da quando non riesco più ad evacuare feci molli ma quasi sempre dure o caprine. Ho spesso dolore o prurito soprattutto dureante la defecazione e sono pieno di taglietti. Più di un mese fa son ostato dal gastroenterologo che mi ha fatto una rettoscopia. Ecco il referto: Non evidenti lesioni della mucosa (lieve edema iperemia a livello del retto distale). Ragade della commissura posteriore anale. Dermatite perianale. La cura che mi ha consigliato e che sto facendo da piu di un mese è: antrolin 2 volte al di; pentacol 500 gel rettale 1 volta al dì; pevaril polvere al bisogno. Dopo più di un mese la situazione non è cambiata di molto. Una settimana fa sono tornato dal medico che mi ha consigliato di usare il dilatatore dilatan con antrolin una volta al di per 30 giorni e una visita dermatologica che non ho ancora fatto. Da qualche giorno sto anche assumendo plantalax (2 al di) per ammorbidire le feci con scarso risultato. Oggi durante la defecazione ho sentito molto dolore e per la prima volta ho notato sangue rosso misto alle feci e nel wc. Secondo voi cosa potrei fare? Vedere quel sangue mi ha preoccupato: secondo voi dovrei fare altri accertamenti?

Grazie
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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250
Il riscontro di sangue rosso vivo nelle feci non cambia nella sostanza la diagnosi (anzi, le diagnosi...). E' chiaro che il problema sta attraversando una fase acuta, a mio avviso da valutare contemporaneamente dal punto di vista Proctologico e Dermatologico: le terapie devono essere stabilite congiuntamente da entrambi gli Specialisti. Una soluzione potrebbe essere quella di farli mettere in contatto telefonico perche' decidano appunto di comune accordo come aggredire entrambi i problemi. Dal punto di vista strettamente chirurgico trovo nel suo caso molto valida la scelta dei dilatatori anali, che con un metodo non chimico sono in grado di non interferire con altri farmaci.
Cordiali saluti

dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com

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Utente
Utente
Grazie della celere risposta. Cercherò di seguire il suo consiglio. Avrei un altra domanda: mio padre soffre di morbo di cron e colite ulcerosa. E' possibile che il mio problema derivi da una familiarità con la sua malattia? Grazie
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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250
Lei puo' avere una familiarita' per le malattie infiammatorie croniche del colon, ma queste non comprendono le emorroidi. Importante pero' segnalare questa elemento al Collega che avra' la possibilita' di visitarla.
Cordiali saluti
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Utente
Utente
Ok, grazie per i suggerimenti. Saluti
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Utente
Utente
Salve, scusi se disturbo ancora ma avrei un altra domanda. Come scrivevo nei giorni scorsi, da alcuni giorni sto prendendo degli integratori di fibre con lo scopo di ammorbidire le feci, mentre nei giorni precedenti ho preso per un breve periodo una bustina alla sera di movicol. Inoltre sto cercando di mangiare molta frutta verdura e liquidi. Come mai nonstante questi accorgimenti le mie feci sono ancora dure? Me lo chiedo perché fino a 4 mesi fa ho avuto per più di 2 anni il problema contrario, infatti al mattino dopo la colazione avevo lo stimolo di andare in bagno e quasi sempre facevo feci molli, a volre proprio diarroiche. Ora invece sono dure e quindi mi danno dolore. Grazie ancora.
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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250
Forse è soltanto questione di avere qualche altro giorno di pazienza! Continui con le verdure cotte e speriamo che i risultati arrivino presto.
Cordiali saluti
Dermatite

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