Le emorroidi diano ancora questo genere

Salve,

Vi scrivo per un problema che mi preoccupa, a maggio del 2008 per aver notato del sangue nelle feci, ho fatto una colon scopia, il risultato è stato : emorroidi interne. Premetto di essere un tipo molto ansioso e che ultimamente soffro di stitichezza mista a feci molli, da qualche giorno ho notato la presenza di muco di colore giallo nelle feci e a volte mi capita di sentire dei movimenti intestinali e poi la necessità di andare in bagno emettendo solo muco, (preciso che non ho dolori). Oggi pero assieme al muco vi era del sangue rosso vivo, ora la mia domanda è questa possibile che a distanza di 1 anno le emorroidi diano ancora questo genere di problema? secondo voi, devo ripetere tutte le analisi che ho fatto a maggio del 2008? grazie mille per la risposa e per il servizio che offrite.
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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250
Le emorroidi sono una malattia che puo' andare avanti anni se non viene trattata, quindi e' ovvio che la presenza di sangue puo' essere facilmente imputata al suo noto problema. Tuttavia c'e' da tenere presente che la presenza di muco, e la contemporanea alternanza di feci troppo solide e poi troppo soffici, rende necessario qualche approfondimento, magari anche strumentale. E' tuttavia buona norma, per evitare indagini inutili e per fare invece quelle che servono, rivolgersi per prima cosa ad un Chirurgo che abbia esperienza nel campo della Proctologia.
Cordiali saluti

dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com

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Utente
Utente
gentilissimo Dottore
grazie mille per la velocissima risposta.
vorrei solo farle una domanda, cosa intende per esame strumentale. ho da poco fatto le analisi del sangue se ritiene opportuno posso scriverle. in ogni caso, volevo solo scongiurare la possibilita' di dover ripetere la rettoscopia o comunque la presenza di patologie preoccupanti. grazie ancora
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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250
Ha ragione, forse sono stato poco chiaro. In realta' mi riferivo alla possibilita' di eseguire un esame endoscopico, cioe' proprio la colonscopia. Pero', come le ripeto, lasci che sia chi la visita a stabilire se sara' opportuno o meno sottoporsi a questo esame: proprio perche' si tratta di un'indagine invasiva e' bene evitare se non se ne ravvisa una chiara ragione. Sono d'accordo con lei quando dice che vuole escludere la presenza di "patologie preoccupanti", ma tutto questo impone che, se serve, qualche accertamento sara' inevitabile.
Cordiali saluti
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