Il problema è che è grande come una mandorlina,
Buon giorno, ho 27 anni e sono alla 37 settimana di gravidanza e da due settimane ho un problema di emorroidi. Mi è stato detto che è normale averle in gravidanza, in effetti non ne ho mai sofferto, il problema è che è grande come una mandorlina, e anche se ora non sento nessun dolore ( il primo giorno che è uscita avevo dolore poi la ginecologa mi ha fatto usare recto reparil e non ho sentito più nulla)sono preoccupata perchè non è ancora regredita, solo leggermente. E' possibile che sia normale? e che andrà via solo dopo il parto? posso continuare ad usare la crema recto-reparil? e per il prurito cosa fare? GRazie
[#1]
Non possiamo darle consigli on-line relativamente a prescrizioni di farmaci. Ma posso dirle che la gravidanza, aumentando la pressione endoaddominale, puo' a volte portare alla luce un problema emorroidario che in altri momenti non si manifesta. E' vero che la fase acuta puo' regredire da sola dopo la gravidanza: succede spesso. Casomai si faccia intanto visitare da un Proctologo: se dopo la gravidanza il problema dovesse persistere si prenderanno decisioni piu'... drastiche!
Cordiali saluti
Cordiali saluti
dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com
[#2]
Concordo in pieno con il collega sulla non prescrivibilità di farmaci online. Tuttavia, dopo averle raccomandato la visita dal proctologo (ne parli con il ginecologo che la segue, di certo avrà un proctologo di fiducia) potrebbe considerare la possibilità di aumentare l'introito di fibra con gli alimenti o con integratori di fibra. Auguri!
Prof. L. Basso
Prof. Associato c/o "Sapienza" Università di Roma
Casa di Cura "Ars Medica", Roma
https://www.colonproctologia.com/it/default.aspx
[#3]
Gentile Utente
Quasi tutti i farmaci, usati convenzionalmente per il trattamento farmacologico delle complicanze della malattia emorroidaria, presentano delle controindicazioni in gravidanza e in allattamento.
Per questo motivo è preferibile un consulto diretto con un coloproctologo.
I quale, oltre a una terapia medica e alla dieta che, specialmente in gravidanza, ben poco possono fare, anche per il perdurare delle condizioni già descritte dal collega Spina, potrebbe insegnarle a ridurre il prolasso manualmente e l'utilizzo dei dlatatori.
Questi posti in sede, dopo una riduzione del prolasso, manualmente o con gli stessi , determinano rapidamente una decongestione meccanica di lunga durata, impossibile da ottenere con la terapia farmacologica o altro.
Soluzione che è di notevole aiuto, specialmente per quelle donne dove il problema emorroidario si presenta già dai primi mesi di gravidanza.
Restiamo in attesa di sue notizie
Quasi tutti i farmaci, usati convenzionalmente per il trattamento farmacologico delle complicanze della malattia emorroidaria, presentano delle controindicazioni in gravidanza e in allattamento.
Per questo motivo è preferibile un consulto diretto con un coloproctologo.
I quale, oltre a una terapia medica e alla dieta che, specialmente in gravidanza, ben poco possono fare, anche per il perdurare delle condizioni già descritte dal collega Spina, potrebbe insegnarle a ridurre il prolasso manualmente e l'utilizzo dei dlatatori.
Questi posti in sede, dopo una riduzione del prolasso, manualmente o con gli stessi , determinano rapidamente una decongestione meccanica di lunga durata, impossibile da ottenere con la terapia farmacologica o altro.
Soluzione che è di notevole aiuto, specialmente per quelle donne dove il problema emorroidario si presenta già dai primi mesi di gravidanza.
Restiamo in attesa di sue notizie
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 5.1k visite dal 24/11/2009.
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