Fastidio dovuto a emorroidi i grado
Gentile Dottore,
Circa un mese fa mi sono state diagnosticate, a seguito di rettoscopia, una ragade e emorroidi di I grado. Per quanto riguarda la prima, mediante Dilatan e pomata apposita le cose vanno migliorando, mentre a proposito delle emorroidi per 5 gg ho assunto asacol supposte una alla sera, e venoruton bustine, due al giorno. La cosa che mi preoccupa, e che mi spinge a chiedere questo consulto, è che il dolore che provo toccando il gavocciolo emorroidario è cambiato molto da quando mi sono accorta di averlo. Difatti mentre prima si trattava di dolore vero e proprio, come per un livido, adesso al tatto sento un fastidio che coinvolge non il retto, ma il canale vaginale. Questo accade anche quando faccio alcuni movimenti. Sento come se qualcosa "tirasse" all'interno della vagina, e non capisco cosa possa c'entrare con le emorroidi. Sono spaventata e ho paura che questo possa compromettere anche la sfera sessuale. Le chiedo gentilmente se ha qualche idea a riguardo. La ringrazio anticipatamente.
Circa un mese fa mi sono state diagnosticate, a seguito di rettoscopia, una ragade e emorroidi di I grado. Per quanto riguarda la prima, mediante Dilatan e pomata apposita le cose vanno migliorando, mentre a proposito delle emorroidi per 5 gg ho assunto asacol supposte una alla sera, e venoruton bustine, due al giorno. La cosa che mi preoccupa, e che mi spinge a chiedere questo consulto, è che il dolore che provo toccando il gavocciolo emorroidario è cambiato molto da quando mi sono accorta di averlo. Difatti mentre prima si trattava di dolore vero e proprio, come per un livido, adesso al tatto sento un fastidio che coinvolge non il retto, ma il canale vaginale. Questo accade anche quando faccio alcuni movimenti. Sento come se qualcosa "tirasse" all'interno della vagina, e non capisco cosa possa c'entrare con le emorroidi. Sono spaventata e ho paura che questo possa compromettere anche la sfera sessuale. Le chiedo gentilmente se ha qualche idea a riguardo. La ringrazio anticipatamente.
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Per loro natura le emorroidi difficilmente "tirano" nel modo che lei ha descritto. Mi verrebbe da pensare che sotto possa esserci un piccolo ascesso, ma la cosa piu' sensata da fare e' quella di rivolgersi al suo Ginecologo per capire se davvero il canale vaginale possa essere interessato per contiguita' (cosa che sembrerebbe piuttosto difficile) oppure no.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com
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Se l'ascesso e' molto in profondita', e/o in fase piu' o meno silente, potrebbe anche passare inosservato. Comunque il suo caso e' di difficile interpretazione, soprattutto per chi, come noi, non ha potuto visitarla. Prenda le mie parole solo come un'ipotesi molto vaga, perche' non riesco ad avere idee piu' precise. Ci faccia sapere piuttosto cosa ne dice il Ginecologo.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.3k visite dal 23/11/2009.
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