Colonscopia con biopsia 45.25
Buongiorno, mia madre di 66 anni dopo qualche insistenza ha eseguito colonscopia in data 18/11/2009 con biopsia 45.25 il cui referto e' Colonscopia: transito fino a cieco. Presenza di stenosi vegetante suboccludente a ca 15 cm dall'ano. ==
Null'altro, il ns. medico di base ha detto che si tratta di una neoplasia e che si faranno ulteriori accertamenti, che chiameranno dall'ospedale tra una decina di giorni appena la biopsia verra' analizzata.
Mi pare un po' pochino.
Vorrei avere delle delucidazioni, e quale e' un cammino terapeutico per poter migliorare le speranze di vita di mia madre che a tutto oggi anche se il medico di base gli ha spiegato che si tratta di un tumore e che bisogna controllare sne se e' diffuso nell'intestino.
Ma aspettare una telefonata dall'ospedale che poi non e' neanche quello di riferimento e' una metodologia normale ?
Null'altro, il ns. medico di base ha detto che si tratta di una neoplasia e che si faranno ulteriori accertamenti, che chiameranno dall'ospedale tra una decina di giorni appena la biopsia verra' analizzata.
Mi pare un po' pochino.
Vorrei avere delle delucidazioni, e quale e' un cammino terapeutico per poter migliorare le speranze di vita di mia madre che a tutto oggi anche se il medico di base gli ha spiegato che si tratta di un tumore e che bisogna controllare sne se e' diffuso nell'intestino.
Ma aspettare una telefonata dall'ospedale che poi non e' neanche quello di riferimento e' una metodologia normale ?
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Dr. Marco Catani
Chirurgo generale, Chirurgo vascolare, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza
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gentile utente,
certamente è un impegno importante da parte dei medici.
sono sicuro che sua mamma verrà chiamata a più presto.
l'iter diagnostico in realtà è fondato sulla positività del reperto endoscopico ma soprattutto sul referto istologico della biopsia.
l'ecografia epatica e una angio tc total body sarà l passaggio successivo. la tempistica degli esami dipende anche dala disponibilità delle apparecchiature.
una volta confermata la malattia e la sua diffusione locale ma anche della eventuale diffusione a distanza, il passaggio successivo è quello dell'intervento o di una terapia medica (chemioterapia) prima dell'intervento.
per l'intervento sarà importante una valutazione in relazine alle eventuali patologie preesistenti.
mi faccia sapere
cordiali saluti
certamente è un impegno importante da parte dei medici.
sono sicuro che sua mamma verrà chiamata a più presto.
l'iter diagnostico in realtà è fondato sulla positività del reperto endoscopico ma soprattutto sul referto istologico della biopsia.
l'ecografia epatica e una angio tc total body sarà l passaggio successivo. la tempistica degli esami dipende anche dala disponibilità delle apparecchiature.
una volta confermata la malattia e la sua diffusione locale ma anche della eventuale diffusione a distanza, il passaggio successivo è quello dell'intervento o di una terapia medica (chemioterapia) prima dell'intervento.
per l'intervento sarà importante una valutazione in relazine alle eventuali patologie preesistenti.
mi faccia sapere
cordiali saluti
Marco Catani
http://www.marcocatani.it
Il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
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