Lacerazione ano a seguito di un rapporto anale
Salve sono un ragazzo di 23 anni, la mia ragazza ne ha 20,
so che potrà sembrare quantomeno strano ma tutto corrisponde a verità.
Durante un rapporto vaginale con la mia ragazza il pene è uscito dalla vagina, ed è entrato nell'ano. La sicurezza e la rapidità del colpo hanno provocato sull'ano della mia ragazza una lacerazione. Tengo a precisare che la penetrazione non era volontariamente diretta all'ano.
Il dolore è stato acuto e conseguentemente ho potuto constatare che allargando con le dita l'ano si era creato un piccolo taglietto, potevo vedere che il sangue non fuoriusciva ma era ben visibile all'interno del taglietto.
In passato abbiamo avuto rapporti anali, senza mai problemi dato che facciamo molta attenzione a lubrificare e mantenere pulita la zona. Immagino che questa volta proprio l'atipicità della penetrazione (con forza, velocità e senza alcuna lubrificazione) ha creato la lesione. Essa è situata nella parte anteriore dell'ano, in direzione del perineo.
Sono passate 24 ore dall'accaduto, la fessura non presenta più sangue ma è comunque abbastanza aperta. Ora è visibile anche una piccola protuberanza di dimensioni 5mm X 2mm simile a una piccola lingua di colore rosa vivo.
Durante la giornata le è capitato di avere dolore quando seduta, e durante la defecazione.
Attualmente sta usando una pasta a base di ossido di zinco (fissan) sulla zona anale, ma cercando di non cospargere la lacerazione direttamente.
Sicuramente voglio rivolgermi a uno specialista ma senza passare dal medico curante, dato che come potete immaginare è imbarazzante come situazione.
Consigli di ogni sorta sono ben accetti (sempre tenendo conto che la visita specialistica probabilmente ci sarà).
Ringrazio e aspetto vostri consigli.
so che potrà sembrare quantomeno strano ma tutto corrisponde a verità.
Durante un rapporto vaginale con la mia ragazza il pene è uscito dalla vagina, ed è entrato nell'ano. La sicurezza e la rapidità del colpo hanno provocato sull'ano della mia ragazza una lacerazione. Tengo a precisare che la penetrazione non era volontariamente diretta all'ano.
Il dolore è stato acuto e conseguentemente ho potuto constatare che allargando con le dita l'ano si era creato un piccolo taglietto, potevo vedere che il sangue non fuoriusciva ma era ben visibile all'interno del taglietto.
In passato abbiamo avuto rapporti anali, senza mai problemi dato che facciamo molta attenzione a lubrificare e mantenere pulita la zona. Immagino che questa volta proprio l'atipicità della penetrazione (con forza, velocità e senza alcuna lubrificazione) ha creato la lesione. Essa è situata nella parte anteriore dell'ano, in direzione del perineo.
Sono passate 24 ore dall'accaduto, la fessura non presenta più sangue ma è comunque abbastanza aperta. Ora è visibile anche una piccola protuberanza di dimensioni 5mm X 2mm simile a una piccola lingua di colore rosa vivo.
Durante la giornata le è capitato di avere dolore quando seduta, e durante la defecazione.
Attualmente sta usando una pasta a base di ossido di zinco (fissan) sulla zona anale, ma cercando di non cospargere la lacerazione direttamente.
Sicuramente voglio rivolgermi a uno specialista ma senza passare dal medico curante, dato che come potete immaginare è imbarazzante come situazione.
Consigli di ogni sorta sono ben accetti (sempre tenendo conto che la visita specialistica probabilmente ci sarà).
Ringrazio e aspetto vostri consigli.
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È probabile che una lacerazione violenta abbia creato qualche problema. Purtroppo la chiusura di una ferita anale è sempre cosa non troppo semplice: questo perché l'apparato sfinteriale è funzionalmente obbligato a subire contrazioni e rilasciamenti, soprattutto durante la defecazione.
Il "trucco", se così si può dire, è di mantenere morbido l'anello muscolare con prodotti emollienti. Ma questa è ovviamente soltanto una soluzione temporanea, in attesa della visita che, mi auguro, possa essere fatta quanto prima. Se non vuole andare dal Medico Curante è consigliabile rivolgersi ad uno Specialista in Chirurgia con ampia esperienza in campo proctologico.
Cordiali saluti
Il "trucco", se così si può dire, è di mantenere morbido l'anello muscolare con prodotti emollienti. Ma questa è ovviamente soltanto una soluzione temporanea, in attesa della visita che, mi auguro, possa essere fatta quanto prima. Se non vuole andare dal Medico Curante è consigliabile rivolgersi ad uno Specialista in Chirurgia con ampia esperienza in campo proctologico.
Cordiali saluti
dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 102.2k visite dal 15/11/2009.
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