Nodulo emorroideo

Salve a tutti.
Ho 39 anni.
Soffro di stitichezza da sempre e ho fatto una colonscopia circa 2 e mezzo fa in quanto avevo perdite di sangue vivo nelle feci.
La risposta è stata, una ragade e delle emorroidi e le ho curate con il dilatan.
Il giugno scorso ho sentito mentre ero al bagno, un dolore nella defecazione, da li in poi sono ricominciate delle perdite di sangue vivo nelle feci.
Arrivato settembre dove in una delle mie crisi di stitichezza ho sforsato, ho avuto perdite di sangue e dolore maggiori.
Al che ho riutilizzato il dilatan ma senza successo, poi nell'auto esaminarmi ho sentito in prossimita dello sfintere internamente una pallina.
Mi sono recato da un amico medico che dopo una visita al tatto mi ha diagnosticato un nodulino emorroideo.
Ho seguito una cura con tre pomate in sieme per due settomane e il nodulo era diminuito quasi sparito, il sangue anche quasi assente tranne in casi di sforzo eccessivo, ed il dolore anch'esso diminuito.
Poi dopo una settimana che ho terminato la cura, dopo uno sforso al bagno ho cominciato mano mano a riavere dolore durante la defecazione ed il nodulo e ricresciuto.
Nel defecare ho notato che il dolore non era localizzato dalla parte del nodulino ma dalla parte opposta più in su.
Allora ho di nuovo fatto una palpazione ed mi sono accorto che salendo uno o due centimetri più in su ho trovato una sorta, credo di lesione non sporgente ma leggermete ruvida e lunga (nella direzione dell'uscita delle feci).
La domanda che vi pongo e':
Il nodulino e' normale che ricresca subito dopo uno sforzo? E quella piccola lesione che sento potrebbe essere una ragade interna?
Ribadisco che normalmente non ho dolori ne perdite ma solo quando defeco.
[#1]
Dr. Roberto Paolo Iachetta Chirurgo generale, Colonproctologo 77 4
Gentile utente... la congestione di un nodulo emorroidario esterno, quale sembra essere il suo in base alla descrizione, può aumentare durante e dopo uno sforzo intenso per evacuare. Per quanto riguarda l'altra lesione non mi è possible fare un'ipotesi in base alla sua descrizione. Le consiglio di eseguire una visita con eventuale anoscopia per dirimere ogni dubbio.
cordiali saluti

Dr. Roberto Paolo Iachetta

[#2]
Utente
Utente
Grazie al medico che mi ha fornito una risposta immediata e chiarificatrice.
Buon lavoro.
[#3]
Prof. Luigi Basso Chirurgo generale, Colonproctologo 129 6
Gent.mo, concordo con il collega, inoltre potrebbe trattarsi di nodulo sentinella, spesso associato alla ragade.

Prof. L. Basso
Prof. Associato c/o "Sapienza" Università di Roma
Casa di Cura "Ars Medica", Roma
https://www.colonproctologia.com/it/default.aspx

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