Di non preoccuparmi che sarebbe passato
Buongiorno,
vengo da genova,ho 25 anni e nel settembre 2007 sono stato operato per ragadi ed emorroidi.
Vi scrivo,in quanto non sono mai riuscito a guarire,e la situazione e' peggiorata dopo un abuso (mea culpa) di supposte al glicerolo (per paura di sentire dolore al momento dell'evacuazione,ero diventato molto molto stitico,parlo di 1 volta ogni 13 giorni..).
Ad ogni modo.
Il dottore che mi ha operato nel 2007,mi disse che sentire dolore dopo l'operazione era normale,cosi per i sei mesi dopo non me ne preoccupai.
Ad aprile 2008 pero',il dolore era sempre li,tornai dal medico che mi visito',dicendomi che forse "somatizzavo" in quella zona li,di non preoccuparmi che sarebbe passato.
Ad agosto 2008 la situazione peggiora,dopo un abuso di supposte al glicerolo,non riesco quasi piu' a toccarmi nemmeno la zona attorno all'ano,torno dal medico il quale mi dice che e' solo un po' infiammato,ma che le supposte non c'entrano nulla.
Cosi mi prescrive una pomata (trofo 5) da applicare mattino e sera.
Non cambia nulla,continuo a sentire male,specialmente quando sono in movimento e solo dopo un paio d'ore dall'evacuazione.
Decido di rivolgermi ad altri medici specialisti in colonproctologia e il risultato e' lo stesso: non ho nulla.
Mi dicono quindi di provare a vedere se ho delle intolleranze alimentari,faccio gli esami,e non ne ho.
Insomma,a 2 anni dall'operazione continuo ad avere dolore e bruciore,nonostante abbia sentito il parere sia del medico che mi ha operato (andavo al suo studio anche 2 volte al mese),sia di altri 2 colonproctologi ed il responso e' lo stesso.
Ho contattato anche nutrizionisti,dermatologi e psicoterapeuti!!!
Non so davvero piu' dove sbattere la testa,il medico che mi ha operato vorrebbe "spedirmi" a parigi perchè dice che la risiedono i luminari della colonproctologia,ma mi pare un po' esagerato..
Chiedo dunque consiglio a voi,vorrei sapere cos'altro potrei fare,in quanto la situazione,sopratutto psicologicamente,sta diventando insostenibile.
Grazie,
Alessandro
vengo da genova,ho 25 anni e nel settembre 2007 sono stato operato per ragadi ed emorroidi.
Vi scrivo,in quanto non sono mai riuscito a guarire,e la situazione e' peggiorata dopo un abuso (mea culpa) di supposte al glicerolo (per paura di sentire dolore al momento dell'evacuazione,ero diventato molto molto stitico,parlo di 1 volta ogni 13 giorni..).
Ad ogni modo.
Il dottore che mi ha operato nel 2007,mi disse che sentire dolore dopo l'operazione era normale,cosi per i sei mesi dopo non me ne preoccupai.
Ad aprile 2008 pero',il dolore era sempre li,tornai dal medico che mi visito',dicendomi che forse "somatizzavo" in quella zona li,di non preoccuparmi che sarebbe passato.
Ad agosto 2008 la situazione peggiora,dopo un abuso di supposte al glicerolo,non riesco quasi piu' a toccarmi nemmeno la zona attorno all'ano,torno dal medico il quale mi dice che e' solo un po' infiammato,ma che le supposte non c'entrano nulla.
Cosi mi prescrive una pomata (trofo 5) da applicare mattino e sera.
Non cambia nulla,continuo a sentire male,specialmente quando sono in movimento e solo dopo un paio d'ore dall'evacuazione.
Decido di rivolgermi ad altri medici specialisti in colonproctologia e il risultato e' lo stesso: non ho nulla.
Mi dicono quindi di provare a vedere se ho delle intolleranze alimentari,faccio gli esami,e non ne ho.
Insomma,a 2 anni dall'operazione continuo ad avere dolore e bruciore,nonostante abbia sentito il parere sia del medico che mi ha operato (andavo al suo studio anche 2 volte al mese),sia di altri 2 colonproctologi ed il responso e' lo stesso.
Ho contattato anche nutrizionisti,dermatologi e psicoterapeuti!!!
Non so davvero piu' dove sbattere la testa,il medico che mi ha operato vorrebbe "spedirmi" a parigi perchè dice che la risiedono i luminari della colonproctologia,ma mi pare un po' esagerato..
Chiedo dunque consiglio a voi,vorrei sapere cos'altro potrei fare,in quanto la situazione,sopratutto psicologicamente,sta diventando insostenibile.
Grazie,
Alessandro
[#1]
Anche a me pare esagerato il "viaggio della speranza" a Parigi... Del resto se tutti i Chirurghi interpellati hanno diagnosticato che non vi e' nulla di organico non credera' che si siano messi d'accordo per farle un dispetto!! E d'altra parte a due anni di distanza non si puo' piu' dare la colpa ai postumi dell'intervento chirurgico: casomai agli esiti, che pero' nel suo caso sono stati considerati soddisfacenti. Provi piuttosto a regolare la dieta in modo tale da non andare incontro a fenomeni di stipsi; e nel frattempo utilizzi le pomate che le hanno prescritto. Poi credo sia opportuno verificare i risultati facendosi seguire da un Medico che abbia molta pazienza...
Cordiali saluti
Cordiali saluti
dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com
[#2]
Sarebbe importante sapere che tipo di intervento è stato eseguito.
Il tempo passato e le consulenze di vari specialisti senza risultato lasciano supporre l' esistenza di un problema complesso e di non immediata soluzione, per cui la valutazione da parte di specialisti con particolare esperienza, come suggerito , appare ragionevole. Sarebbe importante conoscere anche l' esito di eventuali esami strumentali eseguiti dopo l' intervento .Auguri!
Il tempo passato e le consulenze di vari specialisti senza risultato lasciano supporre l' esistenza di un problema complesso e di non immediata soluzione, per cui la valutazione da parte di specialisti con particolare esperienza, come suggerito , appare ragionevole. Sarebbe importante conoscere anche l' esito di eventuali esami strumentali eseguiti dopo l' intervento .Auguri!
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.5k visite dal 28/10/2009.
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