Un esame istologico
Buongiorno.
Il 29 settembre sono stata sottoposta ad un intervento di prolassectomia con stapler (prolasso mucoemorroidario associato a rettocele).
E' stato eseguito un esame istologico e esame bioptico estemporaneo.
Siccome ho ricevuto la cartella clinica (con il relativo esito) in un momento successivo agli incontri con il chirurgo, non ho avuto modo di confrontarmi con lui ed è per questo motivo che mi rivolgo a voi per avere delucidazioni.
La risposta è stata la seguente, ma non riesco ad interpretarne la valenza in termini di gravità:
mucosa del grosso intestino con ectasia e congestione dei vasi della sottomucosa, con diffusi stravasi emoraggici, con occasionali mucifagi interstiziali, con flogosi cronica interstiziale e con aspetti di iperplasia della componente ghiandolare (valutazione su sezioni multiple e con immunofenotipizzazione: CD34, CD68, panitocheratine, S100). Mucosa intestinale emorragica di 3.2 x 1 cm
Inoltre mi chiedevo se questa situazione che oggi è stata trattata chirurgicamente (spero definitivamente) possa in futuro portare altre patologie o altre problematiche.
Ringrazio anticipatamente e saluto cordialmente.
Stefania
Il 29 settembre sono stata sottoposta ad un intervento di prolassectomia con stapler (prolasso mucoemorroidario associato a rettocele).
E' stato eseguito un esame istologico e esame bioptico estemporaneo.
Siccome ho ricevuto la cartella clinica (con il relativo esito) in un momento successivo agli incontri con il chirurgo, non ho avuto modo di confrontarmi con lui ed è per questo motivo che mi rivolgo a voi per avere delucidazioni.
La risposta è stata la seguente, ma non riesco ad interpretarne la valenza in termini di gravità:
mucosa del grosso intestino con ectasia e congestione dei vasi della sottomucosa, con diffusi stravasi emoraggici, con occasionali mucifagi interstiziali, con flogosi cronica interstiziale e con aspetti di iperplasia della componente ghiandolare (valutazione su sezioni multiple e con immunofenotipizzazione: CD34, CD68, panitocheratine, S100). Mucosa intestinale emorragica di 3.2 x 1 cm
Inoltre mi chiedevo se questa situazione che oggi è stata trattata chirurgicamente (spero definitivamente) possa in futuro portare altre patologie o altre problematiche.
Ringrazio anticipatamente e saluto cordialmente.
Stefania
[#1]
L' esito dell' esame istologico è quello che appare abitualmente dopo questo tipo di intervento e non comporta problemi particolari.
Alla seconda domanda risponderei di no, anche se non capisco esattamente a cosa si riferisca. Auguri!
Alla seconda domanda risponderei di no, anche se non capisco esattamente a cosa si riferisca. Auguri!
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
[#2]
Utente
Grazie, intanto, per la sollecita risposta.
Siccome non potevo, fino a pochi minuti fa, interpretare l'esito di questo esame, pensavo che la mia situazione attuale avrebbe potuto, in futuro, crearmi ulteriori sequele. Ma se lei mi rassicura del fatto che "abitualmente" questo è ciò che si riporta sui referti la domanda cade nel vuoto.
La ringrazio ancora molto e la saluto cordialmente.
Stefania
Siccome non potevo, fino a pochi minuti fa, interpretare l'esito di questo esame, pensavo che la mia situazione attuale avrebbe potuto, in futuro, crearmi ulteriori sequele. Ma se lei mi rassicura del fatto che "abitualmente" questo è ciò che si riporta sui referti la domanda cade nel vuoto.
La ringrazio ancora molto e la saluto cordialmente.
Stefania
[#4]
L'esito dell'esame istologico è normale. L'intervento con PPH dà risultati variabili, non sempre soddisfacenti. Io prediligo la THD, ciò non vuol dire che il suo intervento sarà un vero successo. Saluti, www.siccr.org
Prof. L. Basso
Prof. Associato c/o "Sapienza" Università di Roma
Casa di Cura "Ars Medica", Roma
https://www.colonproctologia.com/it/default.aspx
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.7k visite dal 18/10/2009.
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