Fastidio anale prolungato

salve, da ogni anno, vado a controllo da proctologo, test sangue occulto feci ecc, per via di familiarità, che mio padre ebbe k colon, Quest'anno a dir il vero son in ritardo cn la colonscopia (ultima fatta a inizio 2020), che credo farò l'anno prossimo.
Soffro di emorroidi 1 e 2 grado interne, e meno di un paio di mesi fa, una era anche foriuscita (cosa accaduta in precedenza solo un'altra volta).
Son circa 20 giorni, che il fastidio anale che prima avevo saltuariamente, è divenuto costante, salvo alcune rare fitte, nn è dolore, ma fastidio (come aver piccolo peso dietro o nn mi fossi pulito bene). . . Sto alternando pomate e nn solo (antrolin, deconproct supp.
centeril, anonet) che negli anni ho imparato ad usare ma niente... Meno di 10 giorni fa mi sn fatto l'emocromo, con aggiunta di ves, pcr, cea e cea 19, quadro proteico, (anche per via di un senso di stanchezza generale) e tutto nella norma.
In bagno vado regolare tutti i giorni (qualche volta anche 2 volte al giorno) nessuna traccia di sangue... Quando inserisco pomate, all'interno a volte avverto con l'affarino di plastica un pò di dolore, specie sul lato destro, ma col dito nn riesco a toccar nulla... In passato il proctologo mi trovò anche un pò di ipertono anale, il momento migliore della giornata, (a parte quando dormo e nn avverto nulla) è dopo evacuato.
Nel transito delle feci o subito dopo, capita di avvertir un pò di prurito, ma poi dopo, evacuato sto bene, poi, pian piano, ritorna il fastidio dietro, a volte anche un pò di bruciore a altre sembra se dovessi finir di evacuare, anche se nn ci provo nemmeno, perchè so che nn è reale...
Coi limiti del consulto a distanza cosa pensa potrebbe essere ese è preoccupante che stia durando da 20 giorni?