La visita mi ha detto che ho una ragade

Gentile signore
la prima cosa che mi sento di dirle è : calma !
Per prima cosa mi complimento con il collega urologo per la brillante diagnosi che in genere viene posta da un chirurgo o meglio da un coloproctologo.
Nel caso di una ragade si tratta di una ferita lineare che tende a cronicizzarsi. E' una patologia molto frequente ma, per evitare inutili ripetizioni, La invito a leggere un interessante articolo pubblicato in merito dal collega Favara, dove potrà trovare (senza spaventarsi) le risposte alle sue domande, nella speranza di scacciare dalla sua mente patologie più gravi.

https://www.medicitalia.it/minforma/colonproctologia/152-la-ragade-anale.html

Consideri infine che se il collega avesse avuto dubbi le avrebbe prescritto immediati accertamenti.

Cordiali saluti

Dr. F. Nardacchione
NB: qualunque sia il consulto la visita medica rimane imprescindibile

Mi permetto di aggiungere a quanto sopra destto che la terapia indiciata non è una di quelle abitualmente prescritte per la terapia della ragade, credo quindi una visita proctologica sia indicata. Auguri!

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

Gentile Utente,
non posso che invitarla a sottoporsi a visita proctologica, anche perchè vorrei che un proctologo ponesse una diagnosi, con tutto il dovuto rispetto per l'urologo; e non posso che concordare con i colleghi che prima di prescrivere certe molecole bisognerebbe ben valutare alcune cosette!
Cordialmente
Dr.Giovanni Piazza
www.drgiovannipiazza.blogspot.com

Dr. Giovanni Piazza
Chirurgo Oncologo
www.Gruppopalermomedica.blogspot.com
www.drgiovannipiazza.blogspot.com

ringrazio tutti per la cereità pero' due risposte su tre mi lasciano nell'angoscia. Vuol dire che la terapia e' sbagliata? Cosa suggerite? Cambiare medico o fare la cura per 15 gg. e vedere come va? Tra 20 gg devo partire e vorrei essere tranquillizzato. Pensato un po' andare in crociera pensando di stare male. Grazie ancora

Gentile Utente,
recita una canzone "Ricominciamo", e questo non è San Remo!

La terapia per la ragade anale ( se questa è la diagnosi) prevede vari steps, tra i quali alcuni farmaci ( anche se vuole quelli prescritti) ma è corretta una visita proctologica e valutare:
La sua dieta, quale indirizzo terapeutico meglio attuare nel suo caso (specifico! le ragadi non sono tutte UGUALI!)
e sulla scorta di ciò, valutare cosa fare in atto e nel futuro.
Le chiedo lei se ha un problema all'apparato elettrico all'automobile, va dal meccanico o dall'elettrauto? fermo restando che il consiglio che le da il meccanico di principio può essere corretto?
Cordialmente
Dr. Giovanni Piazza
www.drgiovannipiazza.blogspot.com

solo per aggiungere che ho effettuato gli esami del sangue e delle urine e risultano assolutamente perfetti, questo dovrebbe quantomeno tranquillizzarmi un po' (Questa e' soprattutto per il Dott. Nardacchione). rimane comunque a tut'oggi quella sensazione di fastidio all'ano come se avessi qualcosa li'. Leggendo sui forum e' tipica della ragade.

Gentile signore

la ringrazio per le notizie fornite e mi fa piacere che sia riuscito a tranquillizzarsi un po'.
Il nostro compito del resto, non potendovi visitare, si deve limitare al dare corrette informazioni e, se possibile, rasserenare gli utenti che si trovano ad affrontare da soli sintomi che destano preoccupazioni.

Invitandola a continuare a tenerci informati la saluto cordialmente.

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mi scuso nuovamente e torno a scrivervi per dirvi che a cicli il fastidio della ragade torna. Il medico mi ha prescritto Pentacol compresse e supposte di recto reparil che nell'immediato funzionano, ma poi dopo 10/15 gg i fastidi tornano. In quei gg di fastidio la sensazione di avere qualcosa impigliato LI' e' evidente. Sono molto preoccupato. Il mio urologo che mi ha in cura per una IPB mi dice di stare calmo e di fare una rettoscopia di cui ho un terrore abnorme, sia per l'esame che per le conseguenze. Ribadisco che esami del sangue e urine sono assolutamente perfetti. Trascorro parte della giornata a chiedermi e se ho altro? Non ho mai trovato sangue nelle feci, sulla carta igienica non c'e' nessuna traccia ne' ho perdita di appetito, anzi, ne' di peso.Vi chiedo pertanto, cosa posso scoprire con la rettoscopia? A Palermo dove posso eventualmente farla?. In ultimo per autotranquillizzarmi il mio medico sulla rettoscopia non ha pressato piu' di tanto se avesse supposto cose particolari mi avrebbe fatto fare tutti gli esami, quelli del sangue e delle urine li ho fatti di mia iniziativa. Grazie e spero di leggerVi. Buon Anno e grazie ancora per il sostegno che ci fornite, soprattutto a noi "ipocondriaci".

Non posso che ribadire quanto già detto tempo fa: se la diagnosi di ragade è confermata (ed è sufficiente una vista con esplorazione rettale)esistono diverse opzioni terapeutiche, chirurgiche e non. Si affidi ad uno specialista per le indicazioni del caso.