Emorroidi tecniche
Salve, soffro di emorroidi che prolassano durante la defecazione e sono costretto a rimetterle dentro con grande difficoltà.
Ci soffro da anni, ma ultimamente la cosa è peggiorata, l'intervento mi ha fatto sempre molta paura.
Qui nel mio paese ci sono due medici che hanno un approccio diverso all'intervento.
Uno utilizza la tecnica Ferguson.
L'altro invece la Longo
Vorrei avere un vostro parere sull'efficacia delle due tecniche e anche cosa che mi terrorizza quali delle due ha un post operatorio meno doloroso.
Grazie
Ci soffro da anni, ma ultimamente la cosa è peggiorata, l'intervento mi ha fatto sempre molta paura.
Qui nel mio paese ci sono due medici che hanno un approccio diverso all'intervento.
Uno utilizza la tecnica Ferguson.
L'altro invece la Longo
Vorrei avere un vostro parere sull'efficacia delle due tecniche e anche cosa che mi terrorizza quali delle due ha un post operatorio meno doloroso.
Grazie
Dr. Giuseppe D'Oriano
Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza
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Sono due tecniche differenti: la Fergusson asporta le emorroidi, la Longo le salva, riportandole nella loro sede naturale.
Da quello che riferisce lei ha un prolasso di III grado, in questi casi è indicata la Longo.
La Fergusson come le altre tecniche di asportazione sono indicate nei prolassi di IV grado e dove non è più possibile salvare il tessuto emorroidario.
Chiaramente la Longo, che non prevede ferite anali che richiedono dalle 4 alle 6 settimane per cicatrizzare, è caratterizzata da assenza o modica sintomatologia dolorosa e da un decorso più rapido e meno invalidante.
In situazioni, dove esiste un prolasso non circoferenziale ed assimmetrico(es: un plesso emorroidario prolassato di II grado, uno di III ed uno di IV), si possono associare le due tecniche agendo con la Fergusson solo sulla emorroide prolassata di 4 grado che difficilmente risalirebbe nella sua sede naturale.
Il colonproctologo esperto non ha preclusioni per nessuna di queste tecniche, le propone al paziente descrivendo l' utilità, nello specifico caso, di una o dell' altra tecnica.
Cordiali saluti.
Da quello che riferisce lei ha un prolasso di III grado, in questi casi è indicata la Longo.
La Fergusson come le altre tecniche di asportazione sono indicate nei prolassi di IV grado e dove non è più possibile salvare il tessuto emorroidario.
Chiaramente la Longo, che non prevede ferite anali che richiedono dalle 4 alle 6 settimane per cicatrizzare, è caratterizzata da assenza o modica sintomatologia dolorosa e da un decorso più rapido e meno invalidante.
In situazioni, dove esiste un prolasso non circoferenziale ed assimmetrico(es: un plesso emorroidario prolassato di II grado, uno di III ed uno di IV), si possono associare le due tecniche agendo con la Fergusson solo sulla emorroide prolassata di 4 grado che difficilmente risalirebbe nella sua sede naturale.
Il colonproctologo esperto non ha preclusioni per nessuna di queste tecniche, le propone al paziente descrivendo l' utilità, nello specifico caso, di una o dell' altra tecnica.
Cordiali saluti.
NAPOLI
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
NAPOLI.
www.drgiuseppedoriano.blogs
Dr. Giuseppe D'Oriano
Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza
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Mi scuso per l' errore di battitura che ha modificato il cognome dell' autore della tecnica.
Ferguson!
Ferguson!
NAPOLI
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
NAPOLI.
www.drgiuseppedoriano.blogs
Utente
Grazie mille, ora ho le idee più chiare.
Molto gentile.
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Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 473 visite dal 11/01/2025.
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